Walk the line, quando l'amore brucia l'anima

Eccheddue coglioni!
Al di la della performance canora di Phoenix che merita davvero io francamente tutto sto filmone non ce lo vedo e men che meno vedo meritato l’oscar che si è presa la Whiterspoon, per carità bravina ma da qui all’oscar!
L’unica cosa che mi ha veramente invece infastidito del film è che presentano solo il lato peggiore diElvis the King, facendolo passare solo per un drogataccio spacciatore di anfetamina.
Tutto il resto è noia.

Premessa. Se non si è ‘uomini in nero’ non si arriva ad apprezzare pienamente questo piccolo gioiello. A me ha regalato molte emozioni ma va ammesso che chi non apprezza Johnny Cash può rimanere indifferente davanti ad un film autobiografico ben fatto su tutti i fronti.

Finale forse troppo buonista da ‘famiglia Mulino Bianco’ ma, cazzo, se mi ha regalato delle emozioni intense!

Un gioiello… si peccato per il finale però nel suo complesso la confezione è di primissimo livello. I due protagonisti nel ruolo della vita. :slight_smile:

Un buon film, ma l’interpretazione di Phoenix (attore per me incredibilmente sopravvalutato) mi è parsa davvero poca cosa.
L’ho trovato inadatto, cerca di scimmiottare Cash con una serie di smorfie continue (e una su cinque assomiglia al cantante) e non ha carisma. Si vede troppo che finge, che cerca di fare Johnny Cash, per me la sua interpretazione è bocciata.
Va detto che però canta bene e da quel punto di vista ha fatto un gran lavoro.

La Whiterspoon invece è stata bravissima, secondo me. Pur non assomigliando granché alla vera June Carter (anche vocalmente…) è credibile, intensa e davvero capace.

Interessanti i personaggi di contorno tipo Jerry Lee Lewis anche se alla fine sembrano un po’ tutti delle macchiette.

Terribile il finale (anche per come è sviluppato) e anche il titolo italiano.

Blu ray molto buono.

Rivisto ieri sera a distanza di qualche anno nella versione allungata del Blu Ray, mi è piaciuto ancora tantissimo. Certo è a mio modo di vedere più una struggente e splendida storia d’amore che un vero e proprio biopics su Johnny Cash, altrimenti non si sarebbe dovuto interrompere con il coronamento del sogno d’amore. Certo ne ripercorre fedelmente la carriera e i problemi con le droghe (che gli costeranno poi una vecchiaia di sofferenza), ma interessante sarebbe stato seguire anche il suo percorso successivo anche di ricerca sulla storia degli Indiani d’America, le sue incursioni nella TV, nel cinema e tutte le collaborazioni, prima fra tutte quella degli Highwayman.
Detto questo, non riesco a trovare punti deboli nel film. Innanzitutto un plauso a entrambi gli attori e alla scelta di far cantare a loro le canzoni, anche se non sono perfettamente identici (ma perchè dovrebbero ?) sono davvero di una bravura eccezionale. Per il resto il film fila via benissimo per tutte le due ore e mezza, emozionando credo anche chi non è per forza di cose un fan di Cash. Per me personalmente rimane uno dei più grandi nella storia della musica e il suo “Boom-Chica-Boom” un marchio di fabbrica che porto indelebile nel cuore.
Non ci avevo pensato la prima volta che lo vidi, ma analogamente a Cash, anche Joaquin Phoenix ha perso un fratello maggiore, certo in ben altri eventi e situazioni, ma sempre di una perdita terribile si tratta.