Visto in filotto col primo Venerdì pomeriggio, il mio per ovvi motivi non potrà essere un giudizio parziale, a me è piaciuto moltissimo, un sequel perfetto con una storia azzeccata che s’incastra perfettamente nella catastrofica crisi attuale, cast stellare e in forma, Gekko is back & with a vengeance, Shia LaBeouf bravo a fare il finto pulitino, Carey Mulligan con le lacrimuccie e le smorfie al posto giusto, Josh Brolin sempre più bravo, Frank Langella perfetto nel ruolo del vecchio leone che non si ritrova più (Mumbai, Dumbai?), e poi omaggi a Sergio Leone, dalla suoneria di LeBouf a Eli Wallach bravissimo, Susan Sarandon, Sylvia Miles che ritorna a fare l’agente immobiliare, così come c’è di nuovo Stone che fa un cameo. Imperdibile per gli amanti del primo, con un gioco di specchi che crea continui rimandi all’originale. C’è anche Charlie Sheen, sfondatissimo, che riprende il ruolo di Bud Fox. E, soprattutto, lui, Douglas-Gekko, impossibile non adorarlo. Anche le musiche riprendono quelle originali, con David Byrne & Brian Eno, nonché i Talking Heads.
Forse potrà non piacere il finale, ma a mio avviso ci sta tutto, dopo la delusione di Stone per il primo film, doveva dare una nota di speranza con tutto questo pessimismo.
PS: ora capisco il perché di Charlie Sheen sfondatissimo, dopo una vita di droga & mignotte, ecco l’ultima news:
Early in the morning of January 27, 2011, Sheen was rushed to Cedars-Sinai Medical Center by paramedics who responded to a 9-1-1 call from Sheen’s Beverly Hills home. Sheen’s representative claimed the actor was suffering from “severe abdominal pains”.[50] Several media sources reported that Sheen had been partying at the home with several porn stars for a number of days prior to the 9-1-1 call.[51] On January 28, 2011, it was announced that Sheen had voluntarily entered a rehabilitation center.