War of the Worlds - La guerra dei mondi (Steven Spielberg, 2005)

http://www.imdb.com/title/tt0407304/
http://www.cinematografo.it/pls/cinematografo/consultazione.redirect?sch=44665

B]La guerra dei mondi[/b]
Fantascienza, USA, 2005
Regia di Steven Spielberg

Premetto che io amo il cinema di fantascienza, ma qui ci troviamo di fronte ad un catastrofico mascherato; e io odio i catastrofici! Si poteva ottenere lo stesso film sostituendo i tripodi alieni con un violento uragano, o terremoto. La storia già parte male, con quasi un quarto d’ora di problemi familiari. Quando finalmente si entra nel vivo della vicenda, dopo pochi minuti di illusione, si scopre qual è la vera natura del film: non la storia di una guerra di mondi, ma il dramma di un padre divorziato, in fuga con i figli da un cataclisma.
Spielberg è sempre stato un ottimo narratore, ma questo film è per me una vera delusione.

A me invece non è dispiaciuto, me lo sono pure rivisto una seconda volta…anche se i problemi di famiglia padre-assente-che-fa-l’amicone, figlio-adolescente-che-si-ribella eccetera sono trattati in modo un po’ superficiale, ed il film mi è sembrato un tantino troppo lungo…ma nel complesso un bel prodotto, a mio modo di vedere

Il film come tutti i film sugli alieni fa cagare per un motivo soltanto:
Questi arrivano qua con una tecnologia incredibile, attraversano galassie, e si fanno inculare dalla prima stronzata che ci inventiamo?
Sono tutti cosi.
E dei problemi del paparino non me ne può fregar di meno.
Facci vedere morte e distruzione senza limiti, con schiavi ed esperimenti atroci sui corpi degli umani, e la terra ridotta a un campo desertico.
Invece no, drammi familiari e soluzioni dell’ultima ora per battere alieni dall’intelligenza di mille nostri mondi.
Ma và…và.

Rivisto ieri dopo un tot, a me continua a piacere tanto. Resta solo da capire perché abbiano deciso di caratterizzare in modo così estremo, e francamente ridicolo, il personaggio del figlio maschio.

A suo tempo, mi piacque assai come spettacolo, il livello di “entertainment” è sicuramente alto, e gli effetti speciali (ottimi e abbondanti) impeccabili. Peccato solo che Cruise sia per la prima (e PENultima) volta doppiato da Riccardo Rossi, che lo rende lievemente, come dire…ecco:COGLIONE! Brava invece la piccola (all’epoca) Fanning, e tutta la parte nella casa con Tim Robbins è la cosa migliore della pellicola. Il figlio maschio…bè, in quel caso è colpa dell’attore: è piuttosto cane, e c’ha una faccia di cazzo non indifferente (infatti poi farà “Dragonball evolution”, dove sfoggiava un ciuffone degno di un altro “mandiamolo a spalar merda” come Daniele Interrante). Spielberg poteva, anzi DOVEVA, scegliere meglio…
P.S. Ciò detto, l’ottima versione del '52 NUN SE BATTE!!

Visto a suo tempo, lo trovai irritante, ridondante e inutile. Niente a che vedere con quel piccolo classico che è il film anni 50, qui si perde anche la vis polemica e ci si schiaccia sulle paure post 9/11, copiando male le scene migliori dell’originale e eliminando quelle politicamente più scomode. Dakota Fanning al top dell’insopportabilità, ti auguri ad ogni scena che venga sodomizzata da una sonda aliena, bravo invece come sempre Robbins. Assolutamente inutile.

L’inizio non è male, discreta suspense e i robottoni alieni fanno paura. Poi scade di brutto, malgrado qualche trovata caruccia qua e là ha dei buchi di sceneggiatura vergognosi e i personaggi, sinceramente… altra nota negativa gli ET che finché non li vedi una certa inquietudine te la trasmettono, poi con la cg tutto viene svelato e la delusione è cocente.

Certo la stessa premessa della vicenda -sempre se l’ho capita bene- e’
una baggianata
(se gli alieni avevano sotterrato le navi prima
dell’arrivo dell’uomo pecche aspettare che si sviluppasse l’essere
umano per invadere il pianeta?);
scendere in un pianeta alieno
senza
tute di protezione per gli agenti biologici
sono cose che ti aspetti
da certi geniacci terrestri e il finale è da vergognarsi; eppure sarà che per il
momento sono colpito (come molte altre persone, immagino) dalle
vicende belliche in Ucraina, ma ho trovato che il film racconti con
grande effetto la storia dei profughi di ogni guerra tra gli umani,
usando come scusa l’Invasione aliena e che in quest’ottica risulti
efficacissimo.

Ciao!
C.

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