Ecco, il ritorno, puntuale come il Natale, Woody Allen sforna il suo nuovo film dopo la lunga trasferta europea. Il film è già stato presentato un mesetto fa al Tribeca Film Festival ma non e ho letto molto (solo qui http://www.tribecafilm.com/filmguide/Whatever_Works.html e poco altro), ma tra poco è previsto anche sugli schermi francesi poi italiani (non si sa la data ancora).
Iniziamo a parlarne sottolineando la presenza di Evan Rachel Wood!
Se posso umilmente dire la mia, Allen essendo un regista moooooolto prolifico, a volta fa delle cacate altre no.
Credo sia nella logica dei grandi numeri, per questo forse non riesco a farmelo piacere come regista sebbene più volte abbia dato ottima prova di se.
Ogni volta che fa un film mi chiedo sarà la vota della puttanata o del filmone?
Questo con Mann,DePalma,Boyle,Eastwood e altri, non mi succede mai.
Per carità magari anche costoro sopra hanno avuto qualche dejavù, ma non sono li a farmi la fatidica domanda: Stronzo o genio?
Visto stasera, non sapevo nemmeno che fosse uscito… chissà da quando.
Molto, molto divertente… mi sono davvero divertito, e la struttura del film è quella ormai classica degli ultimi suoi lavori (le concatenazioni del caso e via discorrendo).
Guarda adoro Allen, ma è chiaro che gli si possano imputare diverse cacatelle. Però questa non credo possa esserlo, anzi mi è sembrato un film che oltre ad essere molto divertente è in linea col discorso che sta prendendo il suo cinema negli ultimi tempi (per esempio tutta la teoria del caso è ripresa pari pari da Match Point) e anche la costruzione del personaggio principale è figlia del dibattito attuale tra scienza e fede, etc, etc. Evan Rachel Wood si conferma top.
Un film di Woody Allen con Evan Rachel Wood, Patricia Clarkson, Larry David, Steve Antonucci (2009)
Ok ammetto la grave mancanza.
Non avevo mai visto una commedia di Woody Allen prima d’ora e se sono tutte su questo stile mi si apre un bel mondo davanti!
Si ghigna innumerevoli volte e si ride spesso e volentieri, fantastico il personaggio principale, un Larry David vecchio bastardo zoppo e depresso che pronuncia battute formidabili, ciniche e taglienti per tutto il film. Da applausi l’introduzione iniziale quasi da metateatro. Ottimo anche il doppiaggio italiano del personaggio. Deliziosa la Evan Rachel Wood (Che la Scarlett sia stata scaricata? Ochiedeva troppo?)
Divertente e brillante.
BMW, ce ne sono parecchie di commedie di Woody che fanno ghignare piacevolmente. Devo dire che questo è a mio parere il suo migliore degli ultimi anni, se escludiamo match point che però non è una commedia.
Mi sono divertito di brutto, i dialoghi sono geniali e cattivissimi. Grande Woody e anche grande anche il protagonista.
P.S.: ogni tanto mi ritrovo a pensare a qualche scena e mi caccio a ridere da solo come uno scemo. direi che è un film riuscito!
Visto stasera… decisamente il miglior Allen “comico” da diversi film a questa parte: storia divertente, battute a raffica, protagonisti azzeccati, tematica intelligente… certo con l’Allen giovane come attore principale forse sarebbe stato ancora meglio… e poi, rispetto agli Allen d’epoca, c’è sempre qualcosa di più sciatto nella regia che non mi convince del tutto… cmq sembra in ripresa, speriamo continui così…
Azz bmw… e lo dici così??? Non sai che ti sei perso!!! Però guarda il lato positivo: hai delle gemme da recuperare che molti di noi purtroppo hanno mandato a memoria da un sacco e che per certi versi ci intristisce riguardare pensando ai tempi che furono…
cmq se vuoi un consiglio comincia la tua retrospettiva personale da Provaci ancora Sam: la regia non è sua ma c’è tutta la sua filosofia…
oppure comincia in ordine cronologico…
La migliore commedia di Allen da anni a questa parte.
Nessuna sbavatura, tutto perfetto, interpretazioni straordinarie per un film difficilissimo tagliato su misura per Woody che incredibilmente passa la mano ad uno straripante Larry David.
Voto 9
Unica pecca: musica leggermente poco incisiva per gli standard di Allen.
La sensazione che sia il migliore Allen da anni probabilmente è dovuta anche al fatto che lo script,ottimo, del film risale agli anni settanta ( sembra infatti che Allen avrebbe dovuto girarlo allora con Zero Mostel protagonista,ma il progetto naufragò per la scomparsa dell’attore).Complimenti a Larry David,perfetto alter ego alleniano,che dimostra di essere brillante attore oltre che intelligente autore televisivo(Seinfeld e Curb Your Enthusiasm).
Visto la settimana scorsa in aereo, concordo con Scerba, la miglior commedia di Woody da un po di tempo a questa parte, Allen ritorna nella sua cara NY per un film pienamente nelle sue corde, trova un superlativo alter-ego in Larry David, e aggiunge una deliziosa Evan Rachel Wood perfetta nella parte della bifolca idiota. C’è tutto l’universo di Allen, l’amore per la cultura, l’idiosincrasia verso l’ignoranza e la stupidità, la necessità spirituale di donne “che fanno diventare duro il cervello” e allo stesso tempo le complicazioni che causano certe donne, e allora uno si butta sulle belle & sceme. New York come centro del mondo e cruogiolo di culture, la religione come superstizione di uomini barbari. Assolutamente da amare.
Non mi ha convinto. Per quanto riuscito e visceralmente alleniano, un solo personaggio non fa un film. Appena Larry/Boris spara tutte le sue cartucce, la piega diventa troppo farsesca e banalotta. Occasione persa.
occasione persa? per me questo è uno dei migliori allen di sempre, lo metto tra i suoi grandi classici e no, non penso di esagerare, a me è piaciuto tantissimo e non è solo un personaggio che fa il film, anche se è ovvio che ne far una buona parte. anche gli altri personaggi sono strepitosi, vedi ad esempio angelica houston. raramente ho riso così tanto per un film, non solo di woody allen ma in generale.
Scusatemi sono triste, la notte ho gli attacchi di panico e per hobby studio fisica.Chissà se nonostante il lavoro…di più non dico, ma vi assicuro che guardando il film non sapevo se ridere o piangere a fiumi.Confesso che ho trovato il film squisitamente autobiografico e non sono ebreo, di più non dico.
Rivisto ieri per l’ennesima volta, un Allen superiore. Divertente, battute a raffica, snodi narrativi mai banali, per quanto a volte abbastanza prevedibili conoscendo Allen e la sua filmografia.
Tra le battute migliori: Cazzo, se devo mangiare nove porzioni di frutta e verdura al giorno per vivere… non voglio vivere.
