Titolo: xXx
Regia: Rob Cohen
Anno: 2002
Paese: Usa
Durata: 124 min. (132 min. unrated director’s cut)
Cast: Vin Diesel, Asia Argento, Samuel L Jackson, Marton Csokas
Produzione: Revolution Studios/Original Film
Link IMDB: http://www.imdb.com/title/tt0295701
Ricordo bene le dichiarazioni di Asia Argento quando uscì il film, grossomodo suonavano così: “Basta con gli agenti segreti in giacca e cravatta sempre precisini ed inamidati, adesso è tempo per una nuova generazione di eroi tamarri, sbattuti e in canotta”. xXx infatti si proponeva di essere esattamente questo, un action spionistico di nuova concezione, un aggiornamento per il popolo giovane (di Mtv…oggi si direbbe di Facebook), stanco di Martini agitati (non mescolati) e di vedere armadi pieni di capi Armani e Versace.
Di lì a poco i produttori di 007 rischiarono di prendere fin troppo sul serio la filosofia di xXx :-p … tuttavia questo film rimane un prodotto tanto fracassone quanto modesto, un lavoro svaccatissimo, stravisto e prevedibile in ogni suo aspetto. Persino i momenti action e gli effetti speciali sono anonimi e poco saporiti (su tutti, la valangona di neve che, a dispetto di ogni logica e legge fisica, tutto travolge ma risparmia Diesel)
La cosa più divertente sono le continue sboronate di Diesel, talmente plateali da non farti credere mai, neanche per un attimo, che quello è veramente un agente dello zio Sam che sta salvando patria e pianeta. La gang dei cattivoni fa pena, reazionari al minimo sindacale, che progettano la conquista del mondo tra serate in discoteca e pomeriggi dal parrucchiere fashionista a farsi scolpire barba e capelli. I dialoghi del film sono…mammamia! :no:
Tutto è banale, elementare, ovvio. Samuel Jackson interpreta forse il ruolo più ridicolo della carriera, e pure Asia Argento a fare la femme fatale lascia il tempo che trova (colpa del personaggio, non dell’attrice).
Strano perché a dirigere c’è Rob Cohen, uno che di roba buona ne ha fatta, ma, al di là del ritmo stratosferico impresso al film, di xXx non rimane molto da ricordare, dopo i titoli di coda. Chiaramente c’è il sequel, con Ice Cube e Willen Dafoe (…mejcojoni).