Il grande regista parla di “Un’altra giovinezza” che sarà presentato in anteprima mondiale alla Festa del cinema di Roma
Coppola e il film tratto da Eliade “Ecco l’uomo che visse due volte”
Magari! Invece sono chiuso in casa a fare recensioni di libri… quindi ne so quanto te, ovvero i giudizi non del tutto positivi letti sui giornali…
cmq Coppola è da un bel po’ che non mi entusiasma: l’altra sera era ospite al tg1 e ho addirittura cambiato canale
Che dire… strano film, stranissimo. L’idea di base non è affatto male, ma il film si affossa immediatamente, si accartoccia perchè non riesce a macinare con la giusta naturalezza. Ogni passaggio risulta meccanico, eccessivamente verboso, e una riflessione di questa profondità necessita di un procedimento più fluido. Con un tema del genere, la ricerca della verità, delle origini dell’uomo, la ricerca di identità di un uomo che ha una seconda possibilità dalla vita, già complicato e cerebrale, con una messa in scena dove il doppio, i sogni, gli incubi, le visioni sono la norma, era necessario un approccio più easy. Invece la pellicola si involve, si impantana in un terreno che la frena. Necessita quindi una seconda visione. Per ora giudizio, purtroppo, negativo.
Andrei a vederlo di corsa,'sto ritorno del vecchio Francis Ford,ma qui a TS non è giunto.Purtroppo ho la sgradevolissima impressione che la distribuzione stessa(BIM),dopo tutto il can-can prima e durante la Festa del Cinema di Roma,lo stia volutamente “affossando”.Qualcun altro nel forum è riuscito a vederlo?
Visto in dvd l’altra sera, a me è piaciuto, il rapporto del doppio e della doppia interpretazione di ciò che accade al protagonista torna veramente giovane o è solo un sogno, una visione in punto di morte di un’altra possibile vita?. Ben girato, bravi gli interpreti principali Timo Roth, Alexandra Maria Lara e Bruno Ganz, un film con vari livelli da rivedere almeno un’altra volta per capirne tutte le implicazioni. Cameo per Matt Damon.