Yuppies. I giovani di successo

Già da un po’ è disponibile in dvd questo vecchio e grande successo dei Vanzina. Qualcuno l’ha preso?

Lo vidi allora al cinema, e poi non l’ho mai più visto.
Me lo ricordo di una comicità tanto, troppo televisiva, impregnato dei terribili tormentoni di “drive-in-esca” memoria…

Ai tempi, poi, mi piaceva molto, ma molto, Federica Moro.
Che in questo film, rispetto ai precedenti, appariva per la prima volta molto più magra, come poi è rimasta…
E un Guido Nicheli, come sempre, impagabile nel ruolo del “cummenda”…

Sono curioso di rivederlo. Chissà…

Dettagli edizione:
[ul]
[li][FONT=Arial, Helvetica, sans-serif]Durata 95 minuti [/li][li]Colore Colori [/li][li]Formato Wide Screen [/li][li]Sistema TV Pal [/li][li]Codifica Area 2 (Europa/Giappone) [/li][li]Doppiato in Italiano, [/li][li]Sottotitolato in Italiano per i non udenti, [/li][*]Audio Dolby Digital 5.1[/FONT][/ul]

e poi con Sharon “Zampetti” Gusberti al massimo della “forma”…il DVD non lo prendo finchè non cala di prezzo…e trattandosi di un Filmauro potrebbe accadere oggi stesso come tra un anno…

Condivido le perplessità paolesche sulla comicità televisiva di grana grossa,che imho funzionava al Drive-In ma sul grande schermo…la cosa migliore di 'sto film era Corinne Clery,che attraversava una fase di piacevole maturità tale da renderla ancora più gnocca ai miei occhi di adolesecnte arrapato.Ve la ricordate in quell’assurdo strip-tease al contrario(il “vestirello”)nel programma RAI condotto dal comico Formica?Dio,mi ci sono ammazzato di seghe per una settimana…:ipsazione

Io naturalmente l’ho preso subito, da inveterato fan vanziniano. YUPPIES è la quintessenza di certo cinema vanziniano, legato come detto al mondo della televisione. Più vicino ai VACANZE DI NATALE apocrifi che allo storico prototipo o a SAPORE DI MARE, ma girato con stile nettamente superiore e una sensibilità musicale a cui ancora in troppo pochi hanno reso giustizia. Aprire con “Duel” dei Propaganda non significa aprire con l’ultimo successo preso a caso dalla top ten di Sorrisi e Canzoni. Dosare, scegliere, inserire al momento giusto la canzone giusta è un’arte che nel cinema solo di rado viene considerata come dovrebbe. Un altro maestro, in questo senso, era e resta il buon Dario Argento.
Comunque sia, YUPPIES resta ancora molto divertente, secondo me. Esagerato, artificioso, “finto” quanto si vuole eppure forse proprio per questo spassoso e specchio di un’epoca. Inutile negarlo: gli yuppies degli Ottanta erano così. Meno caricaturali, ovvio, ma immediatamente identificabili, nei quattro ritratti dei protagonisti.

Il dvd non è proprio il massimo (in realtà non l’ho rivisto tutto, il film), ma almeno non è così inguardabile come certi ultimi Cecchi Gori. Si trova di ben peggio, in giro, e chi ha amato il film secondo me farebbe bene a non lasciarselo sfuggire.
E poi Nicheli… Strepitoso davvero. A parer mio il buon Nicheli ha estremizzato Ugo Bologna trasformandolo in una macchietta che poteva addirittura superare le barriere del “carattere”. Non dico che sarebbe stato in grado di reggere un film da protagonista, ma in lavori come DOMANI MI SPOSO (forse la sua partecipazione più lunga e significativa) dimostra che le carte per far straridere i suoi fan sempre e comunque le aveva eccome.

Che tristezza mi facevano gli Yuppies e che tristezza questo film.
Una comicità da dopolavoro e poi diciamoci la verità, Massimo Boldi giovane rampante? Già al tempo pareva mio nonno…

Di derivazione televisiva,'sto film,eccome;MA a confrontarlo coi cinepanettoni natalizi o con le ultime “vanzinate”(“Febbre da cavallo 2” escluso),perfino “Yuppies” rischia di diventare un film di Kubrick…Eppoi(a differenza delle puttanate attuali)De Sica e Boldi all’epoca facevano ridere!

Il numero 1 degli Yuppies effettivamente era godibile e rifletteva seppur caricaturalmente la realtà del rampantismo. Zampetti rules…
PS Yuppie… parola oggi assolutamente scomparsa…

Vidi Yuppies moltissimi anni fa, ero ancora molto un pupo…
Non mi piacque molto, non guardai il 2 capitolo nè lo riguardai.
Inoltre non mi piaceva Ezio Greggio , non mi piaceva il suo modo di recitare, magari è un antipatia personale, ma neanche, non so…:confused: è che secondo me non fa ridere.Non mi ha mai fatto ridere.(OT)Non ho visto , nè mi son sforzato di vedere Infelici e contenti, Chicken Park e quell’altro dei frati x la stessa ragione.

Sulla parola yuppies…
Yuppies…Un pò come dire “Guappi”, no? Guappies… Uappies…Yuppies!:wink: :wink:

Sono un pò come i giovani Guappi milanesi!:wink: :slight_smile:

bello…inferiore a via montenapoleone ma cmq. un bel vanzinaccio doc…sciaqua e sputa che er restauro è finito

Ezio Greggio fa pena…in toto

Sono d’accordo Aphex, Via Montenapoleone è INTOCCABILE, lo trovo un film estremo a tratti.

12 Agosto Canale 5 h 23.20

Stà iniziando in questo momento su Canale 5

Venerdì, 13/04 - 23:15
Rete4

Massimo Boldi sul suo sito raccoglie firme virtuali per “Yuppies 3” :slight_smile:
http://www.massimoboldi.it/yuppies.asp

a me mi sono piaciuto tutte e due i film sopratutto le colonne sonore anni 80.

mi piacerebbe assai vedere un yuppies 3 , forse fra 5 anni quando ci sara il ritorno della coppia boldi e de sica.

sono anni anni anni anni anni che…

ce la fa ce la fa … non ce la fa non ce la fa

l´uomo e na bestia.

la mia vongolina.

Il primo Yuppies a me piace molto. Meno bello ma cmq. accettabile il seguito.
Un terzo episodio a distanza di tanti anni sinceramente non penso possa riuscire bene.
“I giovani di successo”… De Sica,Boldi,Greggio e Calà non hanno più l’età per fare un film del genere.
Una sceneggiatura non riesco proprio ad immaginarla

Nel caso io gia la immagino, classica storia prevedibile su quello che poi i 4 Yuppies sono diventati, la loro carriera e bla bla bla, l’unica cosa bella sarebbe vedere di nuovo insieme questi 4 mattatori degli anni 80 (Il Boldi dell’epoca oltretutto qualche risatina riesce a strapparmela) per il resto credo che cmq il film avrebbe anche successo sopratutto per l’aspetto nostalgia.

Seeee… magari!

Un Yuppies 3?:confused:

In tempi di subprime, banche inglesi, americane e svizzere in crisi e di nuova guerra fredda, mi auguro che non sia solo una continuazione fuoritempo delle altre due.