1917 (S. Mendes, 2019)

Signori, gran filmone. Le trincee vuote, nella terra di nessuno, ricordano le città vuote città odierne: terrore, inquietudine.

Da vedere!

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Tecnicamente è straordinario e crea l’illusione di un piano sequenza unico. Il film durante la prima metà è molto coinvolgente e pieno di tensione ma poi, secondo me, perde la propria potenza narrativa e quasi diventa noioso nella seconda parte.

Visto ieri sera.
Non avevo letto praticamente nulla, mi interessa molto il tema e visto che di film fatti bene sulla WW1 ce ne sono pochi l’ho approcciato speranzoso.
Visivamente nulla da dire, super curato, anche se l’effetto “unico piano sequenza” mi sembra un’inutile esibizione di tecnica che non aggiunge praticamente nulla alla narrazione.
Anzi, il dover costringere tutto in un piano temporale continuo (tranne un’unica interruzione se non sbaglio) distrugge un po il realismo e la credibilità. Vedi distanza tra trincee di prima linea e di riposo, che non era certo 100ml, tra aree devastate e verde incontaminato idem, e tanti altri dettagli…
Diciamo che non è questo il film da vedere se volete un’idea di cosa voleva dire realmente essere la, in quei momenti storici.
Probabilmente il realismo ed il racconto della guerra non erano l’obiettivo degli autori, ma allora rimane una storia, si visivamente splendida, ma piena “solo” di eroismo e buoni sentimenti faciloni come altre 1000, che si distingue solo per gli artifici tecnici. Ma rimane la messa in scena di una realtà artefatta, distorta, di cui bisogna essere consapevoli quando ci si predispone alla visione. Peccato perchè l’attenzione al dettaglio della messa in scena (costumi, materiali, ambienti) pare perfetta.
Dopo Dunkirk, che applica a un background realista un po lo stesso tipo di ambientazione sospesa ed irreale, non vorrei fosse la nuova moda di raccontare la guerra. E’ questione di gusti personali, ma a me che sono un amante dei film di guerra un po più realistici, alla Fury (quasi perfetto), questa tendenza piace poco. Anche perchè non tutti si chiamano Malik :wink:

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Mi è piaciuto parecchio, l’ho visto l’altra sera su Prime Video.

È vero che la storia è davvero poca cosa ma a me questo fatto non ha pesato per nulla e non ho nemmeno trovato noioso il film nella seconda parte.

Tecnicamente e visivamente è davvero meraviglioso e ammetto che spesso mi sono distratto dallo svolgimento degli eventi per seguire i movimenti della macchina e i vari artifici che hanno reso possibili alcune riprese incredibili. Forse anche per per questo motivo è un bene che la storia del film sia così esile da sfiorare l’inconsistenza. Alla fine la storia è: un personaggio deve andare da un punto A a un punto B. E per me va benissimo perché posso seguire la maestosità della messa in scena senza perdermi importanti snodi della trama.

Non so quanto il film sia realistico ma onestamente è una cosa che non mi interessa. Mi ha colpito moltissimo la ricostruzione delle trincee e non vedo l’ora di prendere il blu ray per vedere gli extra e capire se sono tutte completamente vere o se sono state un po’ sistemate in postproduzione.

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E’ uno di quei film che a fine visione mi lasciano soddisfatto, senza cercare troppi perché. Bello, coinvolgente, onestamente non m’interessa quante libertà si è preso la sceneggiatura per renderlo spettacolare; funziona, del resto davvero m’importa poco.

Si non fraintendetemi, non ho scritto che molto poco realistico = film brutto o sbagliato
Semplicemente che a me ha lasciato un po di amaro in bocca perchè cercavo e mi aspettavo altro. Mera questioni di gusti.

io sono d’accordo con Lollauser, sempre per una questione di gusti
il piano sequenza estremo l’ho trovato un po’ stucchevole e avrei preferito che ci si concentrasse su altro, ma rimane comunque un ottimo film e le 2 ore passano senza che te ne accorgi
è su Prime

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