Regìa di Luigi Scattini, 1965
Con Franco Franchi, Ciccio Ingrassia, Buster Keaton, Martha Hyer, Fred Clark, Franco Ressel, Barbara Loy, Alessandro Sperlì, Tommaso Alvieri, Lino Banfi, Consalvo Dell’Arti, Ignazio Dolce, Luciano Pigozzi, Geoffrey Copleston, Renato Chiantoni, Willy Colombini, Alfredo Adami, Gianni Manera, Ennio Antonelli, Alessandro Tedeschi
Storico film di Franco & Ciccio con Buster Keaton, che morì circa un anno dopo le riprese e già non stava benissimo. La comicità dei due siciliani non si sposa proprio alla perfezione con le gag mute del vecchio leone, ma -anche se non è divertentissimo- il film funziona discretamente, ed a livello tecnico è senz’altro molto superiore alla media delle pellicole della coppia.
Buono il dvd della 01.
Ricordo che in un documentario si disse che ci fu una vera e propria asta tra doppiatori per far dire l’ unica parola nel film a Keaton, il famoso “grazie” finale, alla fine credo che la disse Riccardo Cucciolla.
no no Cucciolla: si tratta dell’unica battuta parlata di Keaton nella sua carriera, e questo giustifica anche lo stupore con il quale si guardano Franco e Ciccio sentendolo per la prima (e unica) volta parlare
Il fatto che si dice “Sia l’unica volta che abbia parlato in un suo film” non so a cosa si faccia riferimento, Keaton ha fatto molti film sonori nella sua carriera anche da protagonista, probabilmente all’epoca chi ha realizzato il film e anche gli stessi Franco & Ciccio ha sfruttato questo “scoop” per far credere alla gente che Keaton non aveva mai parlato in un suo film, dato che Keaton si conosce quasi solo per i suoi film muti.
Se è per quello Buster Keaton parla anche in Luci della ribalta di Chaplin, e penso anche in altri film ancora. Quel mito della “unica battuta della sua vita” è una delle tante frescacce he circolano nel cinema italiano e che nessuno ovviamente contraddice mai, chissà perché