Niente thread per il sequel di “In the mood for love”? Eccolo qua! Visivamente superbo, ricchissimo, dalla sceneggiatura stratificata e complessa (ma non indecifrabile), purtroppo stavolta Maggie Cheung fa una comparsata o poco più. Largo quindi a Tony Leung, e alla “new entry” Zhang Ziyi. Tutto perfetto, allora? Macchè: il regista si fa “prendere la mano” dallo sfoggio di tecnica, ci sono quindi momenti fini a sè stessi, e la lunghezza totale è eccessiva e innecessaria. Ma è pur sempre un grandissimo film, da far impallidire il 99% della produzione cinematografica mondiale. Peccato però che la splendida linearità di “In the mood…” (quello, sì, praticamente perfetto!) sia stata sacrificata, a favore di una certa “labirinticità” (parola che esiste? Boh: ma se fanno passare “petaloso”…) che non giova troppo alla visione. Qui confronti fra i dvd: www.dvdbeaver.com/film/DVDCompare11/2046.htm
P.S. A proposito: evitabile il dvd italiano. Che NON contiene l’audio originale, ed è fin troppo scarno a livello di extra. Consigliato semmai l’ottimo dvd UK della Tartan.
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Fantastico, il br Criterion. Visione fondamentale, per gli estimatori del Maestro cinese. Mercato italiano? Siamo ancora fermi al vetusto dvd. Se vi viene voglia di bestemmiare, fate pure. Io, ho già dato. In abbondanza…
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Concordo. Una ventina di minuti in meno (toh, quindici) avrebbero giovato la storia peraltro molto bella.
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