http://www.rottentomatoes.com/m/310_to_yuma/
http://www.imdb.com/title/tt0381849/
Nuovo western con Russell Crowe, Christian Bale, Peter Fonda, remake del film di Daves con Glenn Ford.
Nella pubblicità che ho sentito in radio viene definito “Il piu’ grande film dell’anno”…:rolleyes:
Probabile… è un gran bel film… personalmente anche meglio dell’originale a cui comunque resto sempre molto legato.
Rispetto all’originale c’è molta più azione e un finale che cambia nella forma ma lascia inalterata la sostanza.
Molto bello, a mio avviso. Conserva un po’ di quell’ingenuo sentimentalismo che caratterizzava il western dei tempi che furono ( il finale mi ricorda un po’ anche quello di Faccia a faccia) ma con parecchia introspezione psicologica in più. Crowe come attore non m’ha mai fatto impazzire, ma qui l’ho trovato davvero convincente; Bale conferma la sua bravura. Cruento al punto giusto, belle sparatorie e qualche vecchia gloria che fa capolino nostalgicamente (Fonda quasi non lo riconoscevo, da quanto s’è incartapecorito). Oramai western per il grande schermo se ne vedono pochi, ma la qualità conta più della quantità e dati i risultati son contento così.
Davvero un bel film Western! Sono stato proprio contento oggi di farmi largo ancora zoppo tra orde di mamme e papà e bambini sbraitanti, montagne di popcorn rovesciati per terra (Ovviamente tutti lì per “Il Topo” citando una madre che rispondeva alla domanda “cosa vai a vedere?” rivoltale da una mamma conoscente).
Proiezione che ho potuto gustare in una sala quasi vuota con pubblico composto e mediamente maturo.
Il film è riuscitissimo a mio parere, condensa parecchi topoi tipici del western (la famigliola che lavora e campa a fatica, la stalla bruciata, il colpo alla diligenza, la ferrovia, la tisi, la guerra, il coraggio, l’onore, i cinesi che costruiscono ferrovie, i saloon, banditi,sparatorie…) , belle musiche e ambientazioni e i personaggi sono tutti azzeccati e molto calati nel ruolo (quello forse un pò meno azzeccato mi sembrava proprio Crowe, specie all’inizio, ma ho gradito anche la sua prova). Anche io come Tuchulcha ho faticato non poco a riconoscere Peter Fonda, nel film quasi irriconoscibile.
Christian Bale, il protagonista, mi è piaciuto molto.
Un applauso secondo me va fatto a Ben Foster: secondo me bravissimo , una spanna sopra tutti gli altri come personaggio , movenze e sguardo.
Visione davvero molto soddisfacente.
Per Tuchulcha: Farrell?! Forse volevi dire Russell (Crowe)…
Per Bmw: non ROBERT Foster, bensì BEN…
Foster era il pazzo? Si, bravo a fare l’invasato ma vorrei vederlo anche in altri ruoli. Se non sbaglio anche in alpha dog faceva lo schizzato…
Comunque bel film, lascia soddisfatti, non annoia mai e dimostra che il western può essere un genere ancora vivo e vegeto, se ne dovrebbero fare di più. Devo ancora vedere il primo treno per Yuma, l’originale, e voglio vedere se hanno fatto risaltare anche lì il fascino del bandito. In questo film in effetti se proprio dovessimo trovare un difetto direi che c’è un eccesso di piacioneria da parte Russel Crowe, messo in risalto anche da un doppiaggio particolarmente “caldo” di Luca Ward. Per chi non sfangasse Crowe questo potrebbe essere un grosso handicap.
thx, corretto!
Un grande comunque, speciealla fine quando crowe gli spara dopo che è stato travolto dalle vacche in rotta e ha sparato a Bale
Un prodotto più che dignitoso, pero’ onestamente é un po’ stucchevole e reitera troppo sul bandito gentiluomo che fa sempre fare agli altri quello che lui vuole con le buone o con le cattive.
Mi é invece piaciuto molto Bale, qui per me al suo meglio, Crowe gigioneggia sulla scia ancora del gladiatore a mio modestissimo parere, ma il film tiene incollati e non da pause.
Da vedere ma senza gridare alla rinascita del western o al rinascimento di un genere, e comunque molto distante da quel gioiello che era Gli spietati.
Epporc, hai ragione. Bestia che sono! Cospargomi il capo di feci. *
(*) copyright@Neroneron 2005
Esordio “striminzito”, per il film di Mangold: appena 376mila euro. Il western non “tira” granchè, eppoi c’era “Ratatouille” come rivale…
Stroncato dal critico Mauro Gervasini su “Film TV”:
“Tra sparatorie ridondanti e sottotesti psicologici didascalici, delude il remake di Delmer Daves del 1957.Gli attori si impegnano ma non sempre risultano credibili… Hollywood ha perso da tempo qualunque spessore epico,quindi il western contemporaneo o lo si fa d’autore o lo si cerca dove ci sono Bruce Willis,Tommy Lee Jones,Robert Duvall, e naturalmente Clint.Uomini che se lo portano dentro,senza il bisogno di fingere”
bah… secondo me invece ha l’atmosfera e le facce da “classico” del genere.
Stroncato dal critico Mauro Gervasini su “Film TV”:
Chi cazzo è Mauro Gervasini?
Il solitamente affidabile e simpatico Gervasini scrive su “Film tv” e “Nocturno”. Visto il film di Mangold la settimana scorsa (UNICO spettatore in sala: il western sta anche bene, peccato che al pubblico gliene importi poco…), e non mi trovo assolutamente d’accordo con quanto ha scritto: tanto lui e altri “illustri” critici si sono sbrodolati per “Terra di confine” (buono, e nulla più, e comunque troppo lungo) di Costner, e mò sottovalutano clamorosamente un’opera vigorosa di tale efficacia?! Vabbè… Fatto sta che funziona tutto: storia, attori (Bale smagrito, Crowe mai così bravo da “Il gladiatore”, il vecchio Fonda, Foster “belva bionda” che mi ha ricordato certe prove del mai dimenticato John Steiner), scene (l’influenza dello spaghetti western? Sì, certo, c’è, e per fortuna!), il finalone forse “esagerato” ma spettacolare (e con tanto di musiche pseudo “morriconiane”!) e dal retrogusto amaro. Insomma, un western, ladies and gentlemen, coi controcoglioni. Accomodatevi, non ve ne pentirete. E Gervasini continui a spippettarsi con Costner…
Visto il mese scorso in DVD, piaciuto assai; belle facce da western e bella sottotrama psicologica, non del tutto presenta nell’originale (che rimane unico e inimitabile). Un bell’esempio di western, spettacolare l’inseguimento iniziale (con tanto di originale Gatlin Gun). Comunque un film che va rivisto, soprattutto sulla fine sono stato a rimuginare un bel po’. Ottima la sezione extra del dvd.
A mio avviso era un po’ troppo ingenuo il finale, non a caso diverso da quello del racconto di Leonard. Per il resto, rimane il mio giudizio positivo espresso quando l’ho visto in sala.
Gran bel film, come altri hanno detto ricorda un po’ l’atmosfera dei vecchi western, e questa cosa l’ho trovata più che positiva. Christian Bale si conferma il mio attore preferito.
Purtroppo l’originale non l’ho visto: il remake è l’esatta copia o si discosta in qualcosa (a parte il finale) ?
Allora, l’originale del '57 l’ho visto un paio d’anni dopo rispetto al film di Mangold, e ricordo molte similitudini (del resto entrambi partono dalla novella di Elmore Leonard). Alla faccia di chi (Gervasini, appunto…) considera quello di Daves un filmone intoccabile, personalmente non mi è piaciuto granchè: ancora troppo legato al western “classico”, pochi guizzi, gli attori sono sicuramente più che bravi (Ford soprattutto), ma il ritmo è lasco (il remake, pur durando mezz’ora in più, e decisamente più scorrevole!). Mangold (più Crowe & Bale…) assolutamente vincente, insomma.
P.S. Il br Medusa, arrivatomi ieri, è stato una lietissima sorpresa. Qualità video, pur usando master italiano, fra l’ottimo e l’eccellente, gli extra sono quelli dell’edizione dvd (con interviste, dietro le quinte, e perfino un intervento di Leonard). Purtroppo assente il commento audio del regista, presente invece nel dvd tedesco, label Sony (che ho).