Anno 1974
Titolo Originale Juego sucio en Panamà
Durata 95
Origine SPAGNA
Colore C
Genere GIALLO
Specifiche tecniche PANORAMICA EASTMANCOLOR
Produzione MUNDIAL
Distribuzione INDIPENDENTI REGIONALI
Regia
Tulio Demicheli
Attori
Carlos Ballesteros
Eduardo Fajardo
Julian Duarte
Teresa Gimpera
Donald Loshe
Chris Robinson
Mickey Rooney
Pilar Velazquez
(Ita.mono - 4:3 ) / . / Regia: Tulio Demicheli / Cast: Carlos Ballesteros, Eduardo Fajardo, Teresa Gimpera, Mickey Rooney / Genere: Thriller / Distr.: Millennium Storm / Prezzo di listino: 13,99 / Prezzo di lancio (ad esaurimento): 12,99
Lo scrittore Dean Lewis, sposato a una ricca armatrice panamense, si trova in crisi e tenta il suicidio. Poi, recatosi a una bisca clandestina, vince 400.000 dollari che deposita presso Papà Joe con l’incarico di consegnarli a lui stesso se rimarrà vivo entro una settimana, oppure a quello dei presenti che porgerà la carta con l’asso di cuori. I giorni che seguono sono segnati dagli attentati che Dean subisce e che evade con l’aiuto di Janet, nonché dalla progressiva scomparsa dei pretendenti. Quando tutto finisce, lo scrittore si trova nell’assemblea composta dai personaggi già visti ai quali legge il suddetto romanzo, immediatamente accettato dall’editore Edwards. Però, tradotta in realtà, la fantasia si ripete perché le accuse contenute sono vere. Unica vittima, comunque, finisce per essere Freddie, amante di Janet e della stessa moglie di Dean.
Acquistato tre ore fa: la pellicola è abbastanza rovinata, purtroppo.
Diverse rigacce sullo schermo e audio saltellante in molti punti.
Il film è di una tetraggine, mamma mia…Demicheli doveva essere in una fase depressiva, ed anche bella tosta: è un film triste…
non è da gettare, ma è davvero poco consigliabile per chi non passa dei bei momenti…(e si che, pare, la sceneggiatura sia del grande Santiago Moncada!).
All’inizio compare la famigerata ragazzina della 30 Holding che presenta il dvd: Angelica…
Acquistabile solo dai patiti “dell’introvabile” e ai cultori del genere.
Io non ho ancora ben capito che genere di film sia questo. Mi incuriosisce ancor di più dopo quanto scritto da Caltiki…
Max, perchè parli di tristezza e depressione?
Mah, è una sorta di giallo, anche se è difficile persino classificarlo in tal modo.
Parla di uno scrittore che vuole suicidarsi…
Parlo di tristezza e depressione perché il tono generale è proprio triste, con questo scrittore che a un certo punto blocca l’auto in mezzo alle rotaie e chiede alla ragazza di fianco a lui di “farla finita insieme”…
e poi è il tono generale della recitazione, veramente piatta, a dare al film la mazzata finale…
è interessante perchè indubbiamente originale e un certo fascino glielo si può riconoscere, poi mettiamoci anche l’ambientazione panamense e i protagonisti che bene o male se la cavano
ma rimane in ogni caso un film appena vedibile, basato su una storia priva di senso o quasi