A Better tomorrow 3 : capolavoro o ciofeca?

Visto nel dvd Eagle pictures, sicuramente è il peggiore della saga. Leggendo il retro della custodia mi aspettavo un sanguinosissimo terzo sequel della saga (che in realtà dovrebbe essere un prequel…:confused:) invece tolta la prima parte (pre-Hong Kong, per intenderci) il film è di una pallosità e noia mortale.
Da non vedere se non per completare la trilogia.
Sottosfruttati tutti i protagonisti.
Ciofeca forte.

Minchia :smiley:

Tu pensa invece che è il preferito dai fans del cinema di HK e per certi versi lo è davvero. Ovvio che se ti aspettavi qualcosa di più spettacolare come i 2 precedenti ti posso anche capire. Io lo considero più un film drammatico che d’azione.

Proprio per questo ho rigirato la domanda che a suo tempo Caneparo rivolse in merito al II capitolo… Infatti parecchi lo considerano un film assoluto. Sono pienamente d’accordo sul fatto che sia un film drammatico… il canto del cigno lo dà con l’aereo che atterra a Hong Kong con la “solita” track di sottofondo…poi il nulla a mio parere.

quando lo vidi, diversi anni fa, avevo anch’io la testa ai due capitoli precedenti di j. woo e questo mi spiazzò abbastanza, pur non trovandolo male

poi leggendo che viene considerato il non plus ultra dagli esperti di questo cinema mi sono sempre detto che avrei dovuto rivederlo per considerarlo sotto una luce nuova e diversa
cosa che però non ho mai fatto, nonostante il dvd si trovi a poco, perchè non è che abbia una gran voglia di rivederlo… insomma capisco bmw, ma sicuramente sono limiti nostri

Non dimentichiamo che è diretto da Tsui Hark e non da John Woo, da qui il taglio registico differente.

Mi dispiace per John Woo e i primi due ABT, ma ABT III è l’episodio più bello della saga del domani migliore e non esito a definirlo un capolavoro. Chi si aspettava un noir in piena regola, tutto sangue ed heroic bloodshed, rimarrà deluso. ABT III è un immenso melodramma il cui pathos ha raramente avuto eguali nel cinema di HK (e non solo).
Tsui Hark è in stato di grazia dietro la macchina da presa e la sua mano non si vede solo dalla regia ma anche dal fatto che il film è chiaramente costruito in chiave femminista (cosa che non sicuramente non sarebbe andata a genio a John Woo) ed è fortemente politicizzato. La scena finale, con i Vietcong che ammainano la bandiera americana, è un pugno nello stomaco.
Gli attori sono eccezionali e Anita Mui è assolutamente divina. La “solita” canzone triste è cantata proprio da lei ed è arrangiata da Lowell Lo, forse il più grande compositore di HK.
Davvero non capisco come si faccia a definire ABT III palloso e noioso. Invito a rivederlo con occhio diverso e senza pregiudizi :slight_smile:

Questo è poco ma sicuro;).
Avevo già pensato ad una revisione, che inizierò a breve…

Non lo preferisco ai primi due, come, probailmente a ragion veduta fanno in molti, ma e’ un filmone, molto piu cantonese, soprattutto nella costruzione del melo’ di quanto non lo siano gli altri due. E’ criminale ma forse giustificabile la reazione di bmw, poco avvezzo al cinema dell ex colonia.

Eh? :confused:

Che cosa non hai capito del mio post Max?:slight_smile:

Non capisco perché dici che è una merda da evitare, una palla mortale, e poi che hai intenzione di rivederlo. Mi paiono due cose assolutamente agli antipodi… tutto qui. :wink:

A me pare una cosa normale rivedere un film che in prima battuta non mi ha soddisfatto.
Diciamo che per l’enorme rispetto che ho per Chow Yun Fat e per gli altri 2 inarrivabili capitoli della saga sono disposto a riconsiderare una visione.

Tra ‘non soddisfatto’ e ‘è una ciofeca, una pallosità mortale’ secondo me c’è differenza, altrimenti non mi sarei stupito. Comunque ok, ho capito cosa intendi.

Non c’è differenza, fidati, una ciofeca di una pallosità mortale mi lascia non soddisfatto;).

Comunque ok, ho capito cosa intendi.

L’importante è quello. :slight_smile: