A Cavallo Della Tigre (L. Comencini, 1961)


http://www.imdb.com/title/tt0054586/

Visto ieri nel discreto DVD Medusa questo splendido film di Comencini. Cast straordinario: Nino Manfredi, Mario Adorf, Gian Marià Volonté, sceneggiatura di Age, Scarpelli, Comencini e Monicelli, montaggio di Baragli, musiche di Piero Umiliani. Delizioso film di “fuga”, e a mio avviso i Cohen l’hanno preso a riferimento per “Brother…”. Una classica commedia all’italiana, con interpreti d’eccezione e una bella sceneggiatura. Straconsigliato.

http://www.cinematografo.it/cinematografo/s2magazine/index.jsp?idPagina=4607

[b]Regia: Luigi Comencini
Soggetto e sceneggiatura: Age e Scarpelli
Luigi Comencini, Mario Monicelli
Anno: 1961

Interpreti:
Nino Manfredi
Mario Adorf
Gian Maria Volontà
Raymond Bussiers
Valeria Morioni
Luciana Buzzanca

Pellicola: B/N
Fotografia: Aldo Scavarda
Musica: Piero Umiliani
Produttore: Alfredo Bini
Produzione: Film 5/Titanus
Durata: 106’[/b]

Attratto dal cast eccezionale, sono andato a vedere sul grande schermo, questa perla di Comencini. Ingiustamente sottovalutato, ancora oggi, rispetto al resto dei lavori fatti del regista. Forse la sua insabbiatura fu decretata al tempo da un pubblico non ancora pronto a condiscendere ad un umorismo cinico e violento, intimorito probabilmente da una sceneggiatura che seppe fotografare un paese ancora nella propria arretratezza di costumi e di linguaggio. Post-neo-realismo? Non credo, si tratta di una commedia, grottesca, dove i dialoghi sono una parte fondamentale del film. Ottimo il lessico carcerario. Sottile il rapporto gerarchico fra carcerati. Quanto alla scenografia, eccezionale il luogo di detenzione. Un carcere cosi duro e sporco non si è mai visto nel cinema italiano. Con i capelli corti, tutto sudato a torso nudo, Mario Adolf nel ruolo di ergastolano, è una vera bestia. Da non perdere.

Consigliato il dvd della “Medusa”.

Sicuramente è una delle migliori commedie italiane degli anni sessanta,è un peccato che il grande pubblico lo conosca poco,in realtà il film ha poco da invidiare a titoli ben più conosciuti e celebrati dello stesso periodo.Lodevole il fatto che la Medusa lo abbia pubblicato in dvd (come successo anche per un altro ottimo titolo comenciniano-manfrediano,Italian Secret Service) in una buona edizione dal punto di vista della qualità video,l’unica nota stonata è il prezzo,un po’ troppo alto come da standard medusiano.

é un film che non ha mai conosciuto i sapori ambiti e agognati del successo, secondo il mio parere due sono i fattori che hanno contribuito ad eclissare questo film dai trionfi dell’epoca:
i temi trattati nel film che sono abbastanza scabrosi quindi si fece di tutto per inibirli, il fatto che la pellicola sia uscita in contemporanea con qualche altro film di successo che ne ha offuscato la popolarita.

Oggi la situazione è rimasta pressoché invariata sia perché il film non viene propagato dalla televisione ormai da tempi vetusti sia perchè il dvd della medusa ha un prezzo troppo oneroso a cui pochi possono avere accesso!

ps da segnalare che tra gli attori figura il nome di un bravissimo Nino Manfredi che ci regala un’interpretazione drammatica davvero ineccepibile!

Nino interpreta il personaggio fulcro del film. Dalla sua bocca escono le frasi più grottesche, caratterizzate da quel linguaggio sgrammaticato da sottoproletario che molte volte lo hanno contraddistinto. Inoltre, per la figura psicologicamente fragile che va ad interpretare, rimane difficile immaginare un altro attore al suo posto.

Venerdì 27 giugno alle 11.30, Rai Sat Cinema

Grande film, a tratti più duro di quello che ci si potrebbe aspettare da una commedia degli anni 60, e forse questo spiega l’insuccesso.
Il finale nella baracca con la ex-moglie mostra un’Italia ancora stracciona e poverissima, che negli anni del boom probabilmente si voleva dimenticare in fretta.

Non c’è stato anche un remake italiano recente?

Meraviglioso! È uno dei miei film prefeiti di sempre e uno dei miei manfredi preferiti! Grandi anche gli altri! Adorf è sensazionale, volontè pugliese pure! Un classico esempio di grande cinema italiano come si faceva un tempo! Grande regia, grandi interpreti, grande sceneggiatura… possiamo solo rimpiangere questo tipo di cinema! All’epoca non ebbe molto successo! Poi a me il filone delle evasioni è sempre piaciuto, quindi capirai! Film italiano del 61 diretto da un maestro come comencini che parla di un’evasione, come direbbe tomase è “er pasto mio!” Una delle mie scene preferite è quando nino canta la canzone! :D:D:D

“Mmmmm mmmmmm! Mmmmmmm! Il maaaareeeeee, è la voooce del mio cuoooreeeeee, è la voooceeee del tuo cuoooooor, cheeee ci unisce ancoooooooraaaaa! I miei baci a me! I tuoi baci a te, ce li porta il mareeeeeee!” E con la mano mima l’onda del mare!!! Grandioso!! E poi BOM! La scarpata in testa!!!
Poi dopo il vecchio gli chiede: “e se voi… a sigheretta… e tu mme… me canti… e l’omo v-v-vero!” :D:D:D:D

Grande cinema di un tempo!!! :frowning:

Comunque il capolavoro di comencini è venuto dopo sto film! :oops::oops::oops:

Pardon, è quello dopo ancora! :oops: M’ero scordato che c’era prima il commissario!

rivisto qualche giorno fa, è sicuramente uno dei miei preferiti e penso anche uno dei migliori dell’epoca, a cavallo tra commedia e dramma. gli interpreti sono tutti favolosi e Manfredi nel ruolo del sempliciotto sfigato è semplicemente superbo. bellissima la fotografia in bianco e nero. anch’io lessi da qualche parte che un film USA fu ispirato a questo ma non ricordo se era quello dei Cohen o un altro…

La prima volta non mi era piaciuto molto, invece rivedendolo l’ho apprezzato decisamente di più.

Film amaro ma anche molto divertente, a tratti, e non solo grazie a Manfredi (bravissimo, ovviamente): forse il personaggio più gustoso è quello interpretato da Volonté, specie nella sequenza in cui va ad uccidere la moglie con un cucchiaio e poi lo utilizza per mangiare delle polpette che lei aveva avanzato dal pranzo.