A Kiss Before Dying - Un Bacio Prima Di Morire (J. Dearden, 1991)

http://www.imdb.com/title/tt0102220/?ref_=nm_knf_i3

Rivisto ieri notte dopo averlo visto tanti anni fa dalla vhs italiana (CIC, se non erro).
È un adattamento dal bel romanzo di Ira Levin (che ha parecchie differenze con la storia del film) e viene dopo una versione fatta negli anni '50 (c’era Robert Wagner, esiste un buon dvd UK).
Il film non è il massimo ma lo trovo comunque godibile nonostante una coppia di protagonisti non proprio eccezionale (Matt Dillon e Sean Young hanno fatto molto meglio in carriera, specialmente lei).
In ruoli minori ci sono Max Van Sydow e Diane Ladd.
C’è un primo delitto realizzato bene e con una breve ed efficace sequenza sanguinolenta e c’è un effetto di make-up su un altro cadavere che all’epoca mi impressionò parecchio e che ancora oggi funziona. Tutta roba che, comunque, si vede per un secondo.
Di tensione ce n’è pochina ma non è un film noioso e, anche se senza personalità, lo si guarda senza problemi.
Il regista è lo sceneggiatore di Attrazione Fatale.

Ho visto il dvd italiano di quei cialtroni della Pulp che hanno rippato un dvd straniero, ci hanno messo sopra la traccia italiana (che non ho ascoltato) e poi hanno scaricato un trailer da youtube per metterlo negli extra, solo che aveva una risoluzione troppo scrausa e allora l’hanno mostrato in una piccola porzione dello schermo. Complimentoni.

Ossia il per me splendido e imperdibile Giovani senza domani sul quale, nel lontano 2008, aprii un thread ignorato di più :mad: :smiley:
http://www.gentedirispetto.com/forum/showthread.php?18234-A-kiss-before-dying-(aka-Giovani-senza-domani-)-1956&highlight=A+Kiss+Before+Dying

Smettete di ignorare i topic aperti da Steed, per la miseria!

Non sono i suoi topic, mi sa che è proprio lui ad essere nella ignore-list dei partecipanti al forum ))

Discreto, il romanzo a mio avviso aveva un finale molto più bello (quello cinematografico, stranamente, saccheggia la chiusa di un altro thriller di Ira Levin, Sliver) ma nel complesso ne ripropone le atmosfere in maniera abbastanza fedele.

Sì, il romanzo aveva un finale molto più suggestivo (e compiuto) con tutta la storia del “pisciarsi addosso” (chi l’ha letto capirà) che mi aveva colpito molto.

La cosa più bella del libro è il colpo di scena a metà storia, giustamente lodato da Stephen King nel saggio Danse macabre.