Acab

L’ho prenotato, mi dà l’idea di un romanzo bello trucido (e soprattutto veritiero) sull’argomento.

Manco tanto romanzo.
Comunque, serve, a far capire a qualche testa di cazzo, che quando ci sono alcune situazioni, preghi tutti i santi e la Madonna Beatissima che arrivi uno sbirro con la pistola a salvarti il tuo culetto.
Salvo poi infamarlo alla prossima svolta perchè ti sgrida se ti fai le canne.
Cosa che anche se condivido, ingiusta, è vietata per legge.

Ma tratta dei legami di alcune frange della pula con i gruppi di estrema destra, o sbaglio? Mi dà l’idea di un romanzo, sì, ma estremamente realistico. Con personaggi inventati ma ripresi comunque dalla cronaca attuale.

Rispetto a “Genova sembrava d’oro e d’argento” Acab è molto più realistico con appena una sfumatura romanzata.
Epperò a me, alla fine, dovendo fare un paragone è sembrato più efficace il primo, anche se un po più fantasy.
Restano comunque due belle opere per capire, anche se non proprio a fondo, un mondo a noi sconosciuto come quello dei celerini.

Lo leggerò appena avrò due soldi. Anche se l’intervista che mi sono beccato dell’autore a “Parla con me”, m’ha fatto scendere la catena…Vedremo.

Che diceva nell’intervista?

Veramente il libro conferma che in alcuni casi la divisa viene processata eccome. Ma non viene processato chi se n’è servito politicamente. Emblematica la frase “a Genova eravamo martello, qui siamo stati incudine”.

Beh processo farsa. Visto che agli sbirri incriminati la pena a cui erano stati condannati è stata sospesa.
Vampiro, Capitano e gli altri (pezzi di merda quanto vuoi), si sono fatti8 mesi di carcere preventivo e ora dovrebbe iniziare il loro processo
Spaccarotella al momento è stato trasferito di ufficio mentre Gabriele Sandri sta al camposanto.
Arrestati pure quelli delle Teste Matte e i balordi che li controllavano (Nonno e Carandente)
Per cui oltre a ribadirmi che l’Italia è un paese fascista, conferma che è anche un paese con un concetto di giustizia piuttosto singolare.

Questo senz’altro: in alcuni casi la polizia non è stata neanche messa sotto accusa, vedi pestaggio contro i manifestanti anti-intervento NATO nel Kossovo a Firenze. A Striscia la Notizia mostrarono addirittura una donna assolutamente pacifica e inerme presa a manganellate sul volto; nulla, nessun intervento da parte della magistratura. Il che conferma anche quanto dico io: le manette dovrebbero scattare principalmente per chi scioglie i mastini della Celere contro i manifestanti. Mastini immersi in una cultura dell’odio di cui in fondo sono vittime, basta guardare da quali ambienti provengono. In tal senso direi che il libro è una fotografia autentica e inquietante di questa realtà.

Letto tutto d’un fiato Domenica scorsa. Mi e` sembrato estremamente realistico, e difatti ogni nome non pare che sia inventato, a partire da Michelangelo Fournier:

http://www.repubblica.it/2007/06/sezioni/cronaca/g8-genova/g8-genova/g8-genova.html

Comunque molto molto interessante, non vedo l’ora di vedere il film.