Adventureland (G. Mottola, 2009)


http://www.imdb.com/title/tt1091722/

Superbad mi piacque molto e mi sorprese piacevolmente per il bel finale dove entrava, decisamente inaspettato, un piccolo soffio di profondità e malinconia.
Questo Adventureland (diretto dallo stesso regista, Greg Mottola) mi è piaciuto moltissimo. Si ride molto meno (ma le situazioni divertenti ci sono comunque) e si punta di più sulla tenerezza di un ricordo di un’estate importante vissuta dal regista.
È un film che parla di un’estate di transizione, quella tra il liceo e il college, con tutto il carico dolceamaro di speranze, aspettative e delusioni.
Mi ha coinvolto molto perché parecchie situazioni che si vedono nel film sono capitate anche a me (e a milioni e milioni di altri ragazzi) e rivederle dopo 17/18 anni fa il suo effetto.
Mottola è più grande di me e questa sua estate di transizione era quella del 1987 (la mia sarebbe arrivata a metà degli anni '90) ma le sensazioni sono le stesse.
Forse il film si concentra troppo sul protagonista e lascia poco spazio agli altri personaggi ma alla fine è un film molto autobiografico (per il regista, dico) e trovo che sia giusto così.
Grandiosa la ricostruzione del periodo e bravi tutti gli attori, compresa Kristen Stewart (che a me comunque non dice molto, sia come donna che come attrice). Tanta musica del periodo (sia brutta che bella, com’è giusto che fosse) e uno sguardo tenerissimo su tutti i personaggi. C’è un bell’equilibrio, cosa rara.
Il film è ambientato 25 anni fa e sembra già così lontano… Niente cellulari, ragazzi che registravano cassette con i loro pezzi preferiti per regalarle alle ragazze a cui andavano dietro… Altri tempi…

Davvero un bel film, delicato e gentile. Per un centinaio di minuti mi ha piacevolmente riportato indietro nel tempo senza essere nostalgico o furbetto a tutti i costi. Non è poco.

Buono il dvd UK, master senza problemi, idem per l’audio. Come extra una featurette di 16 minuti (carina ma troppo breve) e tre scene tagliate (divertenti). C’è anche un commentary di regista e protagonista ma non l’ho ascoltato.