Agente 007 - Al servizio segreto di Sua Maestà (Peter R. Hunt, 1969)


IMDb Wikipedia[i][b]

Anno:[/b][/i] 1969
Regia: Peter H. Hunt
Con: George Lazenby, Diana Rigg, Telly Savalas, Gabriele Ferzetti, Ilse Steppat, Lois Maxwell, George Baker, Bernard Lee, Bernard Horsfall, Desmond Llewelyn, Yuri Borienko, Virginia North, Catherine Schell, Angela Scoular

Un episodio un pò atipico della serie e si può notare già dai titoli di testa in cui scorrono immagini dei film precedenti, in cui tra l’altro non è presente la canzone "We Have All The Time In The World " che si può sentire però successivamente durante il film.
Il protagonosta Lazenby è quasi una fotocopia di Sean Connery sia fisicamente che nel look, però a mio avviso era bravo e poteva tranquillamente continuare la serie.
Il film in sè però non mi è piaciuto molto, poteva forse essere un buon Spy movie italiano alla 077 ma non certo uno 007 ufficiale.
Come al solito ci sono le solite ridicole scene velocizzate, e altre molto confusionarie ad esempio le scene dell’inseguimento nel villaggio in cui il montaggio spesso ti fa letteralmente girare la testa.
Telly Savalas è un cattivo molto simile all’ Adolfo Celi di Thunderball.
Un’altro cosa fastidiosa è l’audio della versione italiana, spesso si ha l’impressione che ci siano stacchi tra l’audio italiano con l’audio originale.
Mi meraviglia il fatto che Lazenby non abbia interpretato nessun Spy movie italiano, chissà se glielo anno mai proposto! anzi, per la cronaca, prima di questo film aveva un piccolo ruolo in "S.077 spionaggio a Tangeri" !

Concordo con Trinidad… io lo vidi soprattutto per la presenza della bellissima Diana Rigg, poi mi piacque tutto il film… per il protagonista ci poteva pure stare per i seguiti, ma, secondo me preferirono puntare di piu’ su di un attore già conosciuto e piu’ famoso come Roger Moore, che lo preferisco a Lazenby, anche se Sean Connery rimarrà unico… per il resto, molta azione ed amore chevedrà 007 sposarsi per l’unica volta anche se la sua sposa verrà quasi subito uccisa… !!! :oops:

//youtu.be/LfjL9uX2leg

Telly savalas/blofeld è uno dei migliori cattivi di sempre, su lazenby invece non riesco ad esprimermi, effettivamente avrebbe potuto fare altri 007 per le qualità mostrate (curiosa per altro un’intervista in cui racconta che il posto se lo è letteralmente preso senza alcun credito, se non appunto il volerlo fare a tutti i costi), ma col senno di poi ritengo la scelta successiva di Moore azzeccata. Altrettanto strano, come già scritto, il fatto che gli autori facciano crollare sotto i “colpi” della riggs lo scapolone impenitente, salvo poi “rimediare” a fine film :smiley: :smiley:

nessuno ha citato ancora la meravigliosa canzone di Louis Armstrong che chiude il film We’ve all the time in the world, che sono le ultime parole di Bond nel film e nel romanzo omonimo.

http://www.youtube.com/watch?v=RMxRDTfzgpU

Uno degli 007 più belli di sempre, anche se un pò atipico, per i canoni precedenti. Savalas perfetto, donne a go-go, bellissime location. Lazenby, non certo un fenomeno, si apprezza un pò più nel tempo, alla fine non è così inadatto come sembra. Con Connery, o Moore, sarebbe stato perfetto.

Sì, la Rigg è bella e in gamba, Savalas un cattivone coi fiocchi, alcune scene action sono magistrali…ma il film è clamorosamente “ammazzato” dal mortadellone australiano Lazenby. Sì, era più giovane di Connery (a tutt’oggi, il Bond più giovane: lo girò a soli 29 anni!), ma non aveva la prestanza fisica dell’attore scozzese nei primi 2-3 film, e a livello recitativo era proprio un cazzone. Trovando un paragone: non puoi costruire un palazzo bellissimo e lussuoso e poi, nel mezzo del salone delle feste, lasciare uno stronzo fumante, rovini tutto il resto. Ecco: “Al servizio…” è pieno di belle cose, ma al suo centro c’è appunto uno stronzo fumante. Di nome Lazenby…