Visionato ieri sera al lavoro quasi per forza su italia 1, uno di quei film divertenti per quanto brutti e incoerenti siano, un colonnello delinquente viene giustamente accusato al carcere a vita per crimini commessi in guerra. Durante il trasferimento in carcere viene fatto evadere dai suoi scagnozzi sui quali si imbarcherà su un volo di linea, lo stesso dove viaggia il Generale accusatore della sentenza ad vitam e dirottano l’ aereo, e come avrete dedotto dalla locandina, subentra Ice-T nelle vesti di Matt Marshall.
Partiamo dalla premessa che son solito guardare i film “as is”, non mi piace fare critiche gratuite su piccole imprecisioni tecniche, anacronistche o quant’ altro, ma qui pisciano dannatamente fuori dal vaso e se si prende il film con l’ ottica giusta può diventare PERSINO divertente:
L’ aereo dirottato è un boeing 747, l’ FBI allerta la squadra di salvataggio capitanata da Ice-t, attraccheranno il 747 a bordo di un SR-71 blackbird che si aggancerà sotto il 747 e tramite una scaletta saliranno a bordo, il piano è quello di usare un gas soporifero nell’ impianto di aerazione quando loro sono palesemente sprovvisti di maschere antigas, appena a bordo si bruciano maldestramente la missione ingaggiando una sparatoria degna di Cartman nella puntata si Southpark sulle triadi cinesi, dove muoiono tutti subito tranne uno a caso che però gravemente ferito a una gamba continua tranquillamente la missione, nel mentre l’ agente dell’ FBI incaricato dalla torre di controllo minaccia deliberatamente tutti con una pistola e poi allerta una squadriglia di F-15 per abbattere l’ aereo, che poi sono degli ovvi F-16 ma qui magari è sol un errore di doppiaggio.
Ok, ho sprecato sin troppe energie per sto film.
E poi diciamocelo, non c’è personaggio meno adatto a interpretare un agente speciale che un ex pappone dei sobborghi di Los Angeles.
No, non è un errore di doppiaggio 