Da mesi si parla della nuova versione cinematografica di Alice nel paese delle meraviglie, il capolavoro nato quasi 150anni dalla penna e dalla fantasia del polivalente e geniale scrittore britannico Lewis Carrol, una versione su cui sta lavorando l’altrettanto geniale e visionario regista americano Tim Burton, autore di pellicole assolutamente memorabili e il cui particolare timbro stilistico imprimerà sicuramente anche ad Alice in Wonderland (questo il titolo in inglese) quel tocco tra il folle e il fantastico che contraddistingue tutti i suoi film.
I protagonisti che Burton ha scelto per interpretare la favola più assurda della storia della letteratura sono come al solito Johnny Depp, che sarà il Cappellaio Matto, Helena Bohnam Carter nel ruolo della perfida Regina di Cuori e Christopher Lee, il Saruman nel Signore degli Anelli. Ad interpretare Alice invece spetterà all’australiana Mia Wasikowska.
L’uscita del film è prevista per il 5 marzo del prossimo anno, il 2010, intanto però, per ingannare l’attesa (e per creare ancora più frenesia) è stato pubblicato online il primo degli innumerevoli trailer che sicuramente, da qui alla primavera 2010, verranno rilasciati. A me ha fatto venire una spaventosa voglia di sedermi in un cinema e di vedermelo immediatamente. Voi che ne pensate?
Io non so. Ormai sono diventato scettico riguardo a Tim Burton. Ormai quando a vedere un suo film so già (quasi) esattamente come sarà, come saranno le scenografie, i costumi, la fotografia. Come saranno le espressioni di Johnny Depp e della Bonham Carter. Bello questo trailer, ma è esattamente come lo vedevo nella mia mente quando mi hanno detto del progetto di Burton di fare Alice in Wonderland. Ormai non mi stupisce più, ormai gioca a rifare se stesso all’infinito. Abbiamo i film dark e quelli fiabeschi, due registri che non credo si possano più definire “stile”. Si dice “tanto quello è il suo stile, cosa vuoi che faccia?” L’unica volta che ha fatto qualcosa di diverso, Ed Wood, è stata la volta che mi è piaciuto di più. E’ bravo Tim Burton, e percarità, questo Alice sarà campione di incassi e piacerà a tutti ma l’impressione è quella del sempre uguale.
Spero di sbagliarmi perchè è ovvio che pure io vorrei godere quando vado al cinema e di sicuro andrò a vedere anche questo. Però non fremo che arrivi marzo, tanto… l’ho già visto!
Devo dissentire, anche se non del tutto…
Burton secondo me è un genio e in ogni film ci sono novità cinematografiche, trovate geniali e altro…
Sul fatto che utilizzi sempre Depp e che in questo stia la sua imitzione, sono completamente d’accordo…
Quoto tutto, anche per me ed wood è il suo capolavoro! :oops: Questo lo andrò a vedere sicuramente, ma non m’aspetto che mi faccia impazzire. Certo, poi sarò sempre contento d’essere smentito…
Non l’ho ancora visto (lascio che si…calmino le acque ancora un paio di giorni),ma nel frattempo: oltre 20 MILIONI DI EURO,da noi,in 12 giorni.Burton e Depp,'mazza che forza,aoh!
Meraviglioso, sono stata catapultata magicamente nel mondo di Carrol,
il film riprende molto di più lo stile del libro piuttosto che il cartone della Disney.
Tim Burton ha creato un secondo episodio con eleganza e maestria.
Sia Deep che Mia Wasikowska eccezionali.
il mio voto è 10.
Rieccomi dopo un bel po’ di tempo di assenza. Non è che non ho più visto un film, anzi, però sono stato privo di voglia di scrivere… ma son tornato e tant’è…
Allora, Alice Alice Alice, … ho riletto quello che scrissi l’anno scorso. Devo ricredermi, in peggio.
Secondo me è il più brutto film di Tim Burton (che non è affatto un genio ma un furbacchione che gioca sempre sulle stesse cose, lo stesso tipo di trucco, scenografia, fotografia, tema…)
Questo Alice è noioso, si fa fatica a seguire, non fa nemmeno ridere e nemmeno fremere di tensione o spavento.
Gli effetti speciali sono pure bruttarelli (io non sopporo l’effetto “flou”, quel bagliore che c’è in molti film fatti in computer grafica che serve solo a mascherare il digitale).
Stavo per addormentarmi e non mi capita quasi mai al cinema, il film non mi coinvolgeva nè nei dialoghi nè nelle immagini.
100 volte meglio il cartoon della Disney.
E devo pure dissentire con Yulai per la fedeltà al romanzo. Non c’entra assolutamente nulla.
Ho letto il libro quest’inverno per curiosità e mi sono accorto che la traduzione per il doppiaggio del cartone della Disney ci ha traviato. Già il cartone non è fedele al libro, in più i nomi e i vari giochetti di parole sono stati cambiati con la traduzione e sono rimasti anche in questo film. Lo Stregatto non si chiama Stregatto, il Brucaliffo è un semplice bruco blu.
Il film di Burton è un’altra cosa, non è Alice nel paese delle meraviglie nemmeno nello spirito.
Questo film è un videogioco, sembra studiato apposta per farne uscire un videogioco.
cosa c’entra con lo spirito del libro la sfida con il mostro? tutto incentrato su questa sfida finale.
Quando leggevo il libro mi immaginavo certe atmosfere, mi divertivo con i non-sense sparsi qua e là, ma nel film si perde completamente tutto.
Per me è un’occasione persa e il parere di molti che l’hanno visto è come il mio.
Può non piacere, ma non penso che il problema sia dovuto alla scarsa fedeltà a Lewis Carroll. Anzi.
Non avrebbe senso raccontare per l’ennesima volta una storia che tutti conoscono, magari travisandone il senso originario. Burton ha reinterpretato Carroll, ed è evidenziato dal fatto che al posto della bambina protagonista scelga una ragazza alla soglie di un matrimonio combinato e che quindi favoleggia su di un mondo diverso ed impossibile.
ok, puoi reinterpretare, ci sta, ma lo spirito del libro di Carrol non è nemmeno quello del film. A mio parere il film doveva avere anche un’altro titolo. Burton ha fatto un’altro film. stop.
E poi non è nemmeno vero che tutti sanno la storia di Alice nel paese delle meraviglie, tutti sanno la storia del cartone animato Disney, che è ben diversa da quella originale.
Ma a prescindere dalla fedeltà al romanzo, il film resta brutto. Non considero la non-fedeltà il motivo principale per cui il film non mi è piaciuto.
Ho letto due volte il libro di Carrol “Alice nel paese delle Meraviglie - Attraverso lo specchio” e devo dire che Burton è riuscito a rimanere fedele sia al ritmo che alla magia dell’opera…
Sinceramente non capisco cosa ti aspettavi dal film…
Visto anch’io, mah mi ha lasciato indifferente, anch’io sapevo gia’ cos’avrei visto a livello di trucco ed espressioni, e tenete conto che non conosco Tim Burton.
A parte ovviamente le scenografie oggettivamente belle, ma la computer grafica mi ha stancato, ho gia’ visto troppi videogiochi, al cinema vorrei vedere altro.
Alcuni momenti poi mi hanno imbarazzato, ad esempio “gioiglorioso”, che cazzo vuol dire? Capisco sia un nonsense, ma a cosa si riferisce? “Moltezza” idem…Boh…anche il pezzo con la deliranza mi ha intristito.
Insomma ho trovato molte cose che forse avrebbero dovuto far ridere invece no (altro esempio le battute del leprotto).
ma come cos’è il Gioiglorioso??? è il giorno della Gloria, della vittoria! è come la Battaglia di Caporetto per l’esercito austro-ungarico!
allora Herr Bitch anche il ciciarampa non ti è piaciuto!!!
io adoro la frase “Hai perso la tua moltezza” e trovo che questo fanta-vocabolario sia proprio tipico di Carrol e soprattutto del paese delle meraviglie.
Visto la settimana scorsa,e piaciuto meno di quanto sperato (o previsto).Punti di forza:attori perfetti(oltre a Depp,la Bonham-Carter e il mai abbastanza utilizzato Glover),e NATURALMENTE tutto il lato tecnico (effetti speciali,fotografia,costumi).Punti deboli:la regia di Burton,come “distaccata”,non abbastanza coinvolta in quello che sta raccontando,il 3D tutto sommato superfluo,e l’idea di narrare la storia con Alice ormai adulta.Se tutto fosse come i primi minuti e i flashback verso la fine,se insomma Burton avesse narrato la “tradizionale” storia di Alice bimbetta di 6-7 anni,il film ne avrebbe giovato moltissimo.Così,invece,l’ammirazione e l’apprezzamento per l’opera rimangono dimezzati:“Big fish”,ma anche “La fabbrica di cioccolato” e “Sweeney Todd” (giusto per rimanere al Burton del decennio scorso),erano ben altra cosa.Ma se la gente ha fatto la fila anche per questo Burton “minore”,è comunque buon segno,indi non lamentiamoci troppo…
A me non è piaciuto per niente, non tanto per la mancata fedeltà allo spirito di Carroll (spesso da opere infedeli sono stati tratti capolavori, vedi Shining o Blade Runner) quanto per la profondità della pellicola, pari a una pozzanghera, e tutto l’inutile (e scontatissimo) carozzone fantasy con tanto di spadone e dragone, senza la minima traccia della leggendaria visionarietà burtoniana.
Il film ha qualche momento carino, però troppo poco per giustificare la pochezza del resto. Anche Depp è sottotono e si limita a fare il compitino.
L’uso del 3D poi è farsesco e finalizzato solo al rincaro del prezzo del biglietto (ma non credo che qui Burton abbia colpe).
Per me, il peggior film di Burton dopo l’orrido Pianeta delle scimmie.
Un film completamente inerte, che non regala una mezza emozione in 100 minuti. Molto più interessante il documentario del dvd sugli effetti speciali e come sono stati realizzati che non il film in sé. Poi questa buffonata di ingigantire gli occhi di J.Depp tipo cartoon giapponese fa davvero ridere…
D’accordo con tutti voi, uno dei meno belli di burton, l’ho visto una volta e non m’invoglia a rivederlo… sicuramente c’ha qualche bel momento ma ormai burton mi sembra sempre uguale a se stesso, non mi emoziona più… ho letto che farà la bella addormentata, se lo fa penso che ce lo siamo giocato!