All'ultimo sangue


All’ultimo sangue
Anno 1968
Altri titoli To the Last Drops of Blood
Jusq’à la dernière goutte de sang
Bury Them Deep

Durata 98
Origine ITALIA
Colore C
Genere WESTERN
Specifiche tecniche CROMOSCOPE EASTMANCOLOR
Produzione AMBROSIANA
Distribuzione WARNER BROS
Regia
Paolo Moffa (John Byrd)
Attori
Antonio Danesi
Silvano Zuddas
Ken Wood Billy Gunn
Giuseppe Sorrentino
Francesco Santovetti Cordero
Ruggero Salvatori
Ettore Manni Chaleco
Craig Hill Clive Norton
José Greci Consuelo
Luciano Doria
Alberto Bucchi
Soggetto
Enzo Dell’Aquila
Sceneggiatura
Enzo Dell’Aquila
Fotografia
Franco Villa
Musiche
Nico Fidenco
Montaggio
Augusto Galinaro

http://wwwd.cinematografo.glauco.it/bancadati/consultazione/schedafilm.jsp?codice=21440&completa=si

mercoledi 28 novembre telesanterno ore 21:00

Un buon western, piacevole e per niente noioso. Craig Hill mi pare poco carismatico ma fa la sua parte piuttosto bene. Ettore Manni è invece una scoperta per me, è devo dire che mi è piacuto. Buona prestazione anche di Ken Wood ( Giovanni Cianfriglia ) nel ruolo di Billy Gunn.

Non essendo riuscito a trovarlo in italiano,ho dovuto sorbirmelo nella versione francese(Jusq’a la derniere goutte de sang).
L’unico western diretto da Paolo Moffa con lo pseudonimo di John Byrd sconta grossi limiti di budget che si evincono dal frequente uso di materiale di recupero(ho riconosciuto spezzoni tratti da Per il gusto di uccidere,All’ombra di una colt e 4 dollari di vendetta)e un copione(a firma di Enzo Dell’Aquila)che non brilla per originalità ma si lascia guardare dagli appassionati:al suo attivo gli efficienti Craig Hill ed Ettore Manni ma anche il cattivo Ken Wood e la bella(seppur un pochino insistente)musica di Nico Fidenco.
Morandini esagera nel ritenerlo da inserire tra i primi venti del genere.

c’è il blu-ray con l’italiano sembra
https://www.amazon.de/gp/product/B071Z8FC5Y/ref=s9u_newr_gw_i4?ie=UTF8&pd_rd_i=B071Z8FC5Y&pd_rd_r=FSVK9ZTRH262KP25YFA1&pd_rd_w=BZgSL&pd_rd_wg=yZrEt&pf_rd_m=A3JWKAKR8XB7XF&pf_rd_s=&pf_rd_r=YWPGVHGQA183XSX35NH3&pf_rd_t=36701&pf_rd_p=c210947d-c955-4398-98aa-d1dc27e614f1&pf_rd_i=desktop

addirittura? per me non sta nei primi 100, se non altro per la quantità industriale di tempi morti accompagnati da una colonna sonora di Fidenco francamente rivedibile
che poi il film dura 1 h e 38’, non ho capito che bisogno c’era di tirarla così in lunga
quanto all’operazione di riciclare pezzi da diversi film, l’ effetto che ne deriva è qualcosa di straniante, soprattutto se non lo sai in anticipo
quando Melelli, nell’extra Freak O Rama, rivela quali sono i vari pezzi riutilizzati ti spieghi la percezione che ne avevi avuto
in definitiva comunque è un film che si può vedere perchè presenta anche aspetti interessanti e belle scene (originali…) girate da Aristide Massaccesi