[altra Storia] Speciale Porno Italiano Anni '80

Volevo segnalarvi che sabato prossimo su la7 05/11/2005 alle 23:15 ca., ci sarà uno speciale dedicato all’industria del sesso nell’Italia degli anni '80.

riporto dal sito di la7:

Programma d’approfondimento storico con grandi ospiti e racconti di fatti, personaggi e retroscena politico-sociali del dopoguerra italiano e non solo, condotto da Pierluigi Battista

Con la particolare angolazione che lo distingue da tutti gli altri programmi televisivi di divulgazione storica, Altra Storia affronta temi di stringente attualità in chiave storica, per fornire al pubblico de LA7 maggiori strumenti per comprendere il presente in cui viviamo.
Puntata del 05/11/2005 23:15
Nuovo puntata di Altra Storia, il programma di approfondimento storico de LA7 condotto da Pierluigi Battista, dedicata all’industria del sesso nell’Italia degli anni '80. Negli anni '80, il porno diventa di massa e di largo consumo, si moltiplicano le pellicole a luci rosse, le videocassette hard e le riviste a sfondo erotico. Trainata da celebri stelle come Ilona Staller, in arte Cicciolina, che nel 1987 viene anche eletta deputato, e da Moana Pozzi, l’industria dell’hard vive un momento d’oro.
Pierluigi Battista invita Alda D’Eusanio,giornalista,e Massimo Teodori, ex-dirigente del partito radicale, a confrontarsi sull’evoluzione e l’affermazione di una delle industrie più floride del decennio.

Ora rabbrividisco al fatto che ci sia Alda D’Eusanio come ospite in trasmissione, ma penso che qualcosa d’interessante (soprattutto i filmati d’epoca) possa venirne fuori, staremo a vedere…

fonte: http://www.la7.it/guida.jsp?id=295&appr=true&wday=6

Nutro un certo scetticismo nei confronti di ‘sti programmi televisivi.Che c’entra la D’Eusanio col porno?Vedrai che andrà a finire come al solito:considerazioni moraleggianti sull’argomento,scarsa conoscenza della materia,l’ennesima mole di cazzate sulla morte di Moana Pozzi,eccetera eccetera.Da’ retta a un cretino,recupera il dossier sulla storia del cinema hard italiano di Franco Grattarola e Andrea Napoli,pubblicato a puntate sulla rivista Blue.Se non l’hai ancora letto,t’assicuro che non te ne pentirai.

Le recupero molto volentieri.

La D’Eusanio nel 1987 scrisse un libercolo sull’ascesa della Staller al laticlavio parlamentare.

Be’,è già qualcosa.Tu il libercolo l’hai letto?Com’è?

La trasmissione de LA 7 si occuperà del porno di massa, quello di Ilona e di Moana, quello delle videocassette trionfanti.

Completamente rimossa da tutti è invece l’epoca del porno pionieristico, quello dei film in pellicola visti al cinema, quello di Marina Frajese, Guya Lauri e le altre, quello dei sequestri dei film e degli attentati contro i cinema porno, quello di cui non si poteva parlare né allora né ora, quello insomma del periodo pre-1985, a cui è dedicato il nostro libro di prossima pubblicazione.

>Tu il libercolo l’hai letto?

No, ho qualche articolo che ne parla.
Anzi, se qualcuno dovesse recuperarlo, tenga presente che sono interessato all’oggetto.

Appunto,proprio quello che m’aspettavo.Di sentire l’ennesimo concione sociologico sulla Staller parlamentare o sul culto della personalità che circonda la buonanima di Moana non mi frega nulla,come non credo sia di qualche interesse ascoltare gli sproloqui autopromozionali di Schicchi.Dubito che una trasmissione su ciò che effettivamente è stato l’hard italiano la vedremo mai,per la storia delle luci rosse anni 70/80 attendo il vostro libro.

Avete visto la trasmissione? Solite banalità, soliti errori, soliti sproloqui. Unica cosa interessante la polemica d’epoca a colpi di “scemo” e “scema” tra la neodeputata Staller e il radicale Teodori, con Rutelli che attacca l’assenteismo di Ilona. Ma per favore…

E’ qui:

a soli 10€ in copia unica.

Chi sarà il più veloce? :rolleyes:

Preso…
Grazie per la segnalazione, o mio Generale.

Ho visto alcuni stralci; la D’Eusanio che diceva che il confine tra soft e l’hard è stato rotto da Bellocchio con “il diavolo in corpo”, Tinto Brass con "MIranda…

Interessante invece alcuni filmati, probabilmente amatoriali e in 8mm delle Staller giovanissima. A me non è mai piaciuta fisicamente ma in quei filmati era molto carina.

Quei filmati sono tratti di peso dal film “La mia vita a luci rosse”, uscito regolarmente in vhs alcuni anni fa.

Segnalo, a futura memoria, il solito grossolano errore secondo cui “Gola profonda” sarebbe arrivato in Italia nel 1977, facendo da apripista al cinema hard. Niente di nuovo sotto il sole, ahinoi.