Lei dice di essere del '50…
…lei dice. Nacque nel 1939 a Saigon, non è chiaro se il 18 giugno o il 18 novembre. Incontrò Salvador Dalì nel 1963. Si è spesso esibita negli anni 50 e 60 come transessuale sulla scia di Cocinelle come Peki d’Oslo all’oggi defunto “Teatro alle Maschere” di Milano.
1939, sì. Lo sanno anche i frati di clausura, ormai. Sempre simpatica e gagliarda, ogni volta che la vediamo in tv, coi suoi 84 anni. Dio, o chi per lui, ce la conservi…
Un transone quarantenne che nei gloriosi settanta ebbe a turbare non poco i miei sogni di bambino…
Anche donna di notevole intelligenza visto che quando arrivò in Italia (o, quantomeno, la conobbe il grande pubblico) già parlava un italiano fluente e non giocò mai sull’incomprensione o la mala pronuncia di certe parole come facevano altri suoi colleghi soprattutto statunitensi.
Un’estate di tanti anni fa Lucio Flauto mi confermò che Amanda Lear era una transessuale (all’epoca c’erano ancora molti dubbi), e mi raccontò di quando lei (non ancora Amanda Lear) muoveva i primi passi nella sua (di Lucio Flauto) compagnia di varietà…
Nel lontano 1999, il buon Piotta cantava “ma Amanda Lear è una femmina o un maschio?”. Anch’io, a tutt’oggi, mi sono fatto la domanda parecchie volte. Mettiamola così : memore delle foto su Playboy, anno 1978,posso tranquillamente dire “Complimenti al chirurgo!”. Il resto, non conta…
Ma poi era già chiacchericcio più di quarant’anni fa. Figuriamoci oggi.
E infatti l’epònimo transone si faceva chiamare Peki d’Oslo.