Amanti miei (Aldo Grimaldi, 1979)

Amanti miei
Altri titoli: Cindy’s Love Games, Tight Fit
Anno: 1979 Durata: 87 Origine: ITALIA Colore: C Genere : EROTICO
Regia: Aldo Grimaldi
Attori: Cindy Leadbetter Barbara Vassili Karis Sergio
Anna Maria Clementi Carlo De Mejo Paolo Gozlino Maurice Poli Diana Da Cruz
Soggetto e sceneggiatura: Aldo Grimaldi Fotografia: Angelo Lotti
Musiche: Fabio Frizzi Montaggio: Daniele Alabiso

Trama
[i]Barbara, bella e giovane donna, è fidanzata con Sergio del quale è molto innamorata. Scopre però fortuitamente che questi la tradisce continuamente e decide quindi di vendicarsi. Rivede in un club un suo antico amante e lo provoca per ingelosire Sergio che non si scompone e la fa riaccompagnare a casa da un giornalista che stava passando la serata con loro… scheda completa qui

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[/i][SIZE=2]Comprato e visto [/SIZE][SIZE=2]qualche giorno fa [/SIZE][SIZE=2]questo raro ‘erotico’ diretto da Aldo Grimaldi nel 1979 con protagonisti Vassili Karis e Cindy Leadbetter (vista qualche anno dopo anche in Rats di Mattei) nel discreto dvd tedesco della X-rated. In realtà poi, almeno per tutta la prima parte, il film sembra più una commedia (ma attenzione, non un film comico però) piuttosto che un [/SIZE][SIZE=2]vero e proprio [/SIZE][SIZE=2]erotico. A spingermi a questa spesa folle la curiosità di vederlo per la prima volta sullo schermo: infatti i miei ricordi di questo film risalivano all’adolescenza. Tuttavia all’epoca non lo vidi in vhs bensì in versione “fotoromanzo” sulle pagine di una locupletata rivistina in voga negli anni '80 dal nome ‘alcolico’ :smiley:

Vi confesso che all’epoca rimasi parecchio colpito soprattutto dalla presenza di Anna Maria Clementi e dalle sue forme pressoché perfette[/SIZE][SIZE=2] e da questo punto di vista posso ritenermi soddisfatto dato che[/SIZE][SIZE=2], pur non essendo la protagonista, ruba la scena mostrando il suo splendido corpo sicuramente di più della protagonista principale. Chissà perché poi ha fatto pochi film… peraltro i due più famosi (questo e Il porno shop della 7a strada di Joe D’amato) risalgono entrambi al 1979, poi di lei si sono perse le tracce… qualcuno ne sa di più?

Nel complesso si tratta di un film sostanzialmente inutile, una sorta di ibrido tra l’erotico e una banalissima commedia di “corna”: troppo poco erotico per i più arrapati e troppo poco commedia per i più esigenti. Alcune scene di sesso della protagonista peraltro sembrano abbastanza impacciate e girate senza troppa fantasia. Unico motivo di curiosità (oltre alla Clementi) era la presenza di Francesca Antonaci (ossia Gegia) nel ruolo di una giovane studentessa decisamente disinibita: personalmente non sono certo nel novero dei suoi ammiratori ma i fan dell’attrice non mancheranno di apprezzare le sue “esibizioni” in coppia con Vassili Karis. Gradevoli comunque le musiche anni '70 di Fabio Frizzi.

Ultima nota riguardo il dvd X-rated: il formato video sembrerebbe quello corretto ma la codifica non è anamorfica. Per questo motivo chi volesse vedere il film a tutto schermo deve usare lo zoom perdendo un po’ di definizione e di resa video, che peraltro ha i colori non bilanciati[/SIZE][SIZE=2] troppo bene. Tuttavia con l’uso dello zoom si posso evitare i fastidiosi sottotitoli in inglese, altrimenti non eliminabili.
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Visto pure io nell’edizione X Rated che ok, non avrà la codifica corretta, ma comunque è tanta roba. Il film è imbarazzante, o meglio…quale film? Non c’è sceneggiatura, ma solo pretesti per far copulare le attrici. Ok, ci sono le prime nudità di Gegia, una Clementi di uno splendore assoluto, Cindy Leadbetter playmate losangelina che non è manco sta gran bellezza ma che possiede indubbiamente il “know how”, e una mulatta molto mascolina che pare una versione leggermente più gradevole di Ajita Wilson. Il film è una catena (di “montaggio”) di scene di sesso, alcune anche liricamente estetizzanti (tipo quella di Cindy col petroliere arabo, tra le inspiegabili luci rosse dell’abitacolo dell’auto d’epoca). Il resto è mediocirtà indomita. Certo che a rivedere questo film mi torna in mente l’intervista della Clementi nel dvd Cinesexy de Il Pornoshop, in cui sottolinea il suo pudore estremo ed il suo non essersi resa conto all’epoca… vabbè, qui praticamente manca solo il dettaglio esplicito della penetrazione. Strano che alla fine non ne sia uscito un rifacimento del Coriolano di Shakespeare…

effettivamente il film e’veramente poca cosa,apprezzabile appunto solo per le molte nudita’ della giovanissima gegia e le altre…
la mulatta molto mascolina sapete come si chiama???

qualcuno ha il dvd?

ricordo che grazie a questo film e a suoi nudi su blitz, saltò fuori la leggenda metropolitana che gegia aveva esordito facendo hard

da notare il pendant (l’avranno fatto apposta?):

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