Regia di Tony Kaye (1998)
Con: Edward Norton, Edward Furlong, Beverly D’Angelo…
[i]TRAMA /i
Spinto dal desiderio di trovare qualcosa su cui scaricare la sua rabbia, Derek diventa il leader carismatico di un movimento razzista che sostiene la supremazia dei bianchi. Le spedizioni punitive del suo gruppo e le risse continue culminano in un brutale omicidio. Ad aspettarlo all’uscita dalla prigione c’è il fratello Danny.
19 febbraio, 23:45, Rete 4
Bellissimo film e grande interpretazione di Norton. Anche se il finale secondo me è forzato cioè per una guardata storta c’era davvero il bisogno di ammazzare Danny?? Vabbe che il film è ambientato nella città del drive-by…
Vabbeh che c’entra…devi ammettere che quella scena è una bella sorpresa…
Anche secondo me il finale e’ una cazzata.
E chi dice di no. Però la trovo comunque forzata (ovviamente è solo un mio parere).
Un film davvero bello che riguardo spesso in DVD (Ho l’edizione Medusa).
Bravi Norton e Furlong; Nel cast anche un Odioso Stacy Keach.
Bellissimi i Flash-Back in bianco e nero.
Penso che mi ricorderò sempre la scenadella bocca sul marciapiede…tra l’altro devo capire se in qualche edizione c’è la suddetta scena in versione integrale.Idem per la scena con Derek a tavola che sbrocca.
Finale forzato, concordo con voi, ma di una crudezza e di una tristezza davvero agghiaccianti.
Ovvio che rientra nel messaggio principale del film: “Chi semina raccoglie”
Peccato che non ci sia stato spazio alla redenzione fino in fondo dei protagonisti.
Sicuramente un Barbecue coi Nigga sarebbe stato un finale troppo paradossale e buonista, per cui penso che in fin dei conti sia una conclusione che ci possa stare.
Visto la prima volta un paio di anni fa la sera di natale (il film più indicato 
). Molto crudo e intenso, con un norton in grande spolvero, ma mi é piaciuto al punto che me lo sono subito procurato la vhs originale 
la cosa che demolisce il film è la conversione del fratello di Derek, che liquida i racconti del fratello con un semplice “cavolo che storia” ripudiando dalla sera alla mattina i suoi ideali nazi, in totale spregio della verosimiglianza.
Quella è la vera forzatura non il finale che a rigor di logica pare essere il più sensato.
Scena da brividi quella di Norton sotto la doccia in prigione.
Questa sera.
Fiko, me lo riguarderò con piacere. Un gran bel film, bravo Norton come sempre. Il finale forzato un bel po’,troppo lezioncina di morale. Troppo.
A proposito di nazi, avete visto The beliver? (di Henry Bean, 2001 se non sbaglio) che ne pensate?
Visto a suo tempo al cinema e diverse volte in dvd, mi è piaciuto molto, ottimo Edward Norton ma non solo, anche se, avevo sentito dire che esisteva una versione dove Derek alla fine, proprio a causa di quello che succede, ritorna nuovamente violento… :Ora, non so se sia vero o una scemata inventata… tra l’altro pure in un altro forum che frequentavo tempo fa mi dissero cio’, comunque per me è un ottimo film che deve far riflettere come certi ideali ovviamente siano da eliminare… peccato che spesso molti li esaltino cambiando completamente il senso del film che, non è certamente uno stimolo alla violenza xenofoba!!! 