In arrivo il film di “Amici” di Maria De Filippi.
Ovviamente indiscusso capolavoro del cinema Italiano di oggi.
Conoscendomi credo che potrei tornare in Italia apposta per vedere quest’abominio.
Dopo che ho visto TROPPO BELLI il giorno in cui è uscito nelle sale non ho paura di nulla.
mi chiedo come lo definirebbe un noto cineasta yankee alcolizzato.
Comunicazione di servizio:
> mi chiedo come lo definirebbe un noto cineasta yankee alcolizzato.
SHIT (non ho scritto quella brutta cosa che finisce per “erda”, spero che Ziorzio Strass apprezzi lo sforzo).
Se mi voglio proprio far del male preferisco guardare gli orrendi home-movies di mio cognato(almeno non pago il biglietto).
Che importanza ha? Tarantino è inaffidabile, lo dice pure Almodovar.
Piuttosto mi piacerebbe sapere cosa ne pensa il consorte salottiero della De Filippi. Ancora rammento il suo commovente necrologio su Fulci, definito regista di serie B che faceva film per pagare i debiti. Eeeeh, questo sì invece che è cinema di serie A…