Amin Dada, l' uomo che sussurrava ai coccodrilli

Sei ottuso e lo riconfermi.

Bastava dire “Ho usato una parola a sproposito senza conoscerne assolutamente il significato”

Quelle superficialità che hai scritto riconfermano la tua ottusaggine, nessuno qui ha parlato di rivalutazione del nazismo, ma solo del suo significato.

Hitler e Amin non c’entrano niente, effettivamente… Fatta eccezione per il solipsismo e la rabbia che si portavano dentro… Il che non significa rivalutare il Mein Kampf, gli orrori dei campi di sterminio etc… Calma uaglioni! :stuck_out_tongue:

Comunque son rimasto basito, ho un’altra cosa in comune col fotobidello vicentino. :slight_smile: Anch’io sono un patito di Amin Dada, personaggio a dir poco singolare. Ovviamente mi sono accattato il film Schroeder nell’edizione Criterion (l’unica, che io sappia), e lo consiglio caldamente. Tra gli extra Schroeder spiega la causa dei blackout a Kampala, dovuti all’eccessivo numero di oppositori politici gettati in pasto ai coccodrilli dagli sgherri di Amin, i coccodrilli non ce la facevano a mangiarli tutti e questi finivano nelle turbine della diga…

Tra l’altro, la colonna sonora del film di Schroeder è composta dallo stesso Amin.

Spezzo una lancia a favore del casinaro Zardoz, in effetti Amin era antisemita, pur avendo ricevuto addestramento militare in Israele (nonché aiuto e supporto durnate il golpe che lo portò al potere): lesse i famosi “Protocolli dei Savi di Sion” e rimase “fulminato sulla strada per Damasco”, diventando un elogiatore di Hitler e acerrimo nemico d’Israele. Peccato che Zardoz si esprima come un sedicenne e così facendo autodiscrediti le sue affermazioni.

Aggiungo anche che l’aereo dirottato ad Entebbe è ancora là, c’è una famigliola che ci abita e chiede 10$ per visitarlo. Io ho preferito fotografarlo da lontano.


Aggiungo anche che al duty free dell’aeroporto di Entebbe ho trovato un librone dal titolo “The Rise And Fall of Idi Amin”, composto di tutti gli articoli usciti su di lui sul magazine Drum, una specie di Life africano. Il librone in questione, che farà l’invidia di vicentini e non, è stranamente di formato identico ad un recente volume sul Fulci ad opera di un noto forumista belloccio. :slight_smile:

Aggiungo anche che esiste un altro bel libro, intitolato “The Last King Of Scotland”, sul nostro bel tomo, e un film da esso tratto dovrebbe uscire proprio quest’anno:

http://www.imdb.com/title/tt0455590/

con Forest Whitaker che interpreta il generale.

Alcuni dei titoli che Amin s’è autoatribuito:

His Excellency President for Life, Field Marshal Al Hadji Doctor Idi Amin, VC, DSO, MC, Lord of All the Beasts of the Earth and Fishes of the Sea, and Conqueror of the British Empire in Africa in General and Uganda in Particular.

Aggiungo anche che Amin, dopo la sconfitta contro la Tanzania nel 1979, scappò in Arabia Saudita, dov’è morto nel 2003.

Altre curiosità:

He declared himself King of Scotland and appeared at a royal Saudi Arabian funeral in 1975 wearing a kilt. Idi Amin named four of his 43+ children Campbell, McLaren, McKenzie and Mackintosh.

Idi Amin also referred to himself as the “Conquerer of the British Empire”, using the letters CBE after his name, and awarded himself the Victoria Cross and the Military Cross. He once proposed marriage to Princess Anne.

Initially his regime was welcomed by Britain. And, according to his obituary in The Scotsman: “Amin made state visits to Britain in 1971 and 1972, during which he enjoyed a ceremonial trip to Edinburgh and dinner in London with the Queen (on the silver anniversary of the Queen’s coronation, Amin asked her to send him her “25-year-old knickers” to mark the celebrations).”

Se torno in Uganda prometto di prendertelo. Purtroppo in rete non si trova da nessuna parte, credo che fosse stampato in Sud Africa, poi stasera guardo. Prima volgio l’autografo a “Il Terrorista”, ovviamente… :smiley:

Se ne trova solo uno su amazon, usato in vendita da un privato, odio quel genere di transizione.

Cmq quando e se torni in uganda portati dietro un bel valigione che voglione uno pure io! :swat:

L’avevo visto, ma dubito sia lo stesso libro, non era edito dalla Corgi. Controllerò stasera. Comunque quello lo trovi anche a meno qua:

Comunque, un’altra lancia per Clint Zardoz: :slight_smile:

http://www.biblio.com/books/51192413.html

Qualcuno fermi Swat!!! Si sta mangiando il capitale per comperare cimeli Aminici!
… :swat:

Quando ho letto “valigione” pensavo volessi in realtà la carcassa di Amin.:swat:

Per quella bisogna andare in Arabia Saudita, ci dovrei andare in ferie…

Come immaginavo, non è questo che dici tu:

http://www.amazon.com/gp/offer-listing/0552110582/ref=dp_olp_2/103-9729192-5438257?_encoding=UTF8

È questo:

http://www.amazon.com/gp/product/0958384665/qid=1140033041/sr=1-2/ref=sr_1_2/103-9729192-5438257?s=books&v=glance&n=283155

Ed è out of print.

Ecco copertina fronte e retro, + ultima pagina.



http://www.imdb.com/title/tt0081430/

Vado forse un po’ OT se parlo di cinema in una sezione non appropriata? Però oltre al film di Schroeder, mi sorprende che nessuno segnali il film di cui al link qui sopra.
Che esiste pure in DVD tra l’altro, su etichetta PARC Video (io ce l’ho).

Molto più “exploitation” rispetto al film di Schroeder (che anch’io trovo ottimo, peraltro).

Interessante, dicci di +. Il DVD in che paese è uscito? Costo? Caratteristiche?

Vado un po’ a memoria, perché il DVD non ce l’ho qui con me (ma magari la prossima volta che torno a Udine me lo riguardo).

La PARC Video dovrebbe essere inglese, però ricordo di avere avuto problemi a reperirlo all’epoca (per dire, non ce l’aveva play.com, ma neanche sendit.com né amazon) poi alla fine l’ho trovato da René di Cinecity, che Almayer già conosce.

Ce l’ha ancora in catalogo, peraltro. Prezzo tutto sommato adeguato, anche se il dischetto non brilla per qualità (è full screen e ha l’aria di essere stato ripreso da un master VHS)

Qui sotto, riporto il testo della scheda:

Rise & Fall of Idi Amin DVD uncut

Articlecode: 00.253 - D2

IDI AMIN seized power in Uganda on January 25th 1971.
During the following eight years, his reign of terror led to
the deaths of half a million people and the near ruin of a
nation. Through imprisonment, torture, murder and rape he
drove his country into a state of terror and poverty, from
which they - even now - have not recovered.
THE RISE AND FALL OF IDI AMIN vividly depicts the life and times
of a dictator - probably the most infamous since Hitler.
From buffoon and 'friend’to some of the Western powers -
including Britain - Amin’s rise was meteoric. Within months
of assuming power, Amin had built up his own terror army
and secret police - the notorious State Research Bureau. He
murdered most of the former Ugandan army, imprisoned
and killed opposing intellectuals and students, abolished the
freedom of speech and the press. The film follows these
events until his descent into megalomania and madness and
his final, inevitable confrontation with his fellow countrymen,
the Western world and, importantly, the neighbouring Tanzanian forces.

starring Joseph Olita

running time 97 minutes ( longer as dutch videotape)

English language

Pal / Region free

15.00 EURO
9.60 GBP

Harold hai un link per l’ acquisto?

Certo, eccolo:

www.cinecityplanet.com

Ah ahhhhh… ecco perchè pareva riversato da una VHS e non c’era ne su play ne sua amazon ne altri, E’ un BOOTLEG! :emot-eng1

Sì, chiaramente anche io ho pensato a questa possibilità.

Però la Parc Video ha pubblicato un sacco di altre cose in Inghilterra anni fa. Può essere che fossero bootleg anche quelli (devo ammettere che non li ho mai visti, sicuramente c’erano alcuni titoli di Fulci ma non vorrei dire stupidaggini, perché non mi ricordo bene), non saprei.

Comunque, è l’unica versione che c’è in giro che sappia io.

:confused: A dir la verità no, perché lo dovrei conoscere?

Hmmm, che ne dici di uno scambio? :smiley:

Dovresti conoscerlo perché qualche tempo fa te ne parlai (proprio qui su GDR). Ricordi, si parlava dei DVD della Jess Franco Collection e io consigliai questo sito, in particolare a te che stai in Belgio e tu fosti d’accordo a dire che era conveniente per le spese postali.
Pensavo che lo avessi poi contattato.

Lo scambietto ci può stare. Ci sentiamo in privato?

Alla fine non l’ho + contattato, grazie per la rinfrescata di memoria! :slight_smile:
Ti mando un pm.