Cast
Tia Architto Tia Architto …
American Tourist / Singer
Carlo Buccirosso Carlo Buccirosso …
don Vincenzo
Antonio Buonomo Antonio Buonomo
Andrea D’Alessio Andrea D’Alessio
Luciana De Falco Luciana De Falco
Antonio Fiorillo Antonio Fiorillo
Claudia Gerini Claudia Gerini …
donna Maria
Antonino Iuorio Antonino Iuorio
Graziella Marina Graziella Marina
Ronnie Marmo Ronnie Marmo …
Frank Strozzalone
Pino Mauro Pino Mauro
Giampaolo Morelli Giampaolo Morelli …
Ciro
Giovanni Napolitano Giovanni Napolitano …
Poliziotto Undercover
Rosalia Porcaro Rosalia Porcaro
Raiz Raiz …
Rosario
Franco Ricciardi Franco Ricciardi
Mario Rivelli Mario Rivelli …
Poliziotto giovane
Serena Rossi Serena Rossi
io sono uscito esaltato dalla sala film divertentissimo girato in maniera superlativa dai Manetti che personlmente trovo sempre piu’ bravi inoltre ci sono scene di una bellezza struggente come ad esempio la finta morte di Morelli
chiaramente essendo un musical quando canta Morelli perde un po’ invece quando canta il Mitico Raiz decolla alla grande bravissimo anche come attore ottima scelta
L’ho visto ieri ma il dvd “risposava” sullo scaffale da tempo: mi e’ piaciuto molto e probabilmente piu’ del loro precedente lavoro ambientato anch’esso a Napoli. Mi ha ricordato i film di Brescia con Mario Merola! Bravi tutti gli attori: la Gerini che se la cava col napoletano (per quel poco che ne posso capire) e soprattutto Raiz che risulta’ sorprendentemente convincente (ed il piu’ bravo a cantare, ovviamente!).
Invece a me ha lasciato un po’ così. Intendiamoci, gli riconosco tutti i meriti del caso, i Manetti sono gran professionisti sempre e comunque, bella fotografia, messa in scena accattivante, cast in palla, gustosi i riferimenti al cinema degli Alfonso Brescia, dei Ninì Grassia, dei Nino D’Angelo e dei Carmelo Zappulla, e certo il coraggio di aver tentato un’operazione del genere va premiato (ed infatti è stato abbondantemente premiato con David di Donatello, Ciak d’Oro, Globi d’Oro, eccetera), però io davanti al continuo irrompere di canzoni e balletti (coreografati da Luca Tommassini) mi sono arenato. Limite mio con i Musical, per carità. Che poi questo lo è in parte, ma comunque quella componente c’è e si sente parecchio. Non ho apprezzo la Gerini alle prese con un personaggio troppo eccessivo, caricaturale; è una brava attrice, che spesso compensa con la sensualità quello che le manca, ma qui è troppo a briglia sciolta, troppo kitsch, nonostante la cifra pacchiana caratterizzi tutto il film. Morelli invece è un duro credibilissimo, un attore molto versatile che potrebbe fare qualsiasi cosa. A tratti sembrava un po’ di essere in una puntata di Coliandro in versione musicarello napoletano. Credo sia il primo film dei Manetti che mi abbia un po’ deluso, ho decisamente preferito Song’e Napule.
Pur amando i Manetti ho sempre avute delle remore ad accostarmi a questo film visto che non sopporto nè i musicarelli nè le sceneggiate. Oggi mi sono deciso a vederlo approfittando di un omaggio Chili e mi sono reso conto di aver fatto una fesseria ad aspettare tutto questo tempo. Quando ho finito di vederlo la prima considerazione che mi è venuta in mente è stata che avevo assistito ad un grande atto di coraggio. Chi avrebbe mai scommesso su un musical camorristico nel 2017? Complimenti ed un ringraziamento a chi l’ha fatto.
La vicenda ti prende subito nonostante l’ormai abusata (almeno per me) tecnica del flashback.
La regia e la fotografia non sono ovviamente una sorpresa ma è proprio la colonna sonora di Pivio e Aldo De Scalzi che mi ha affascinato (mentre io pensavo già al ff.fwd sul cantato quando ho spinto play). Un cast da paura con un Morelli credibilmente drammatico dopo i farseschi Coliandro / Lollo Love e con una fascinosa Serena Rossi (ovviamente in materia canora la seconda vince a mani basse). La vera sopresa è però Raiz: fantastico il suo killer d’onore.
Sono invece d’accordo con D-Fens sulla Gerini. L’ho trovata fuori parte, forse anche per il suo napoletano poco spontaneo che salta all’orecchio di ha un po’ di dimestichezza con l’idioma. Secondo me Rosalia Porcaro al suo posto avrebbe dato qualcosa di più al film. Dettagli.
Film bellissimo. Adoro i Manetti (tranne gli horror…genere che dovrebbero lasciar perdere) sono sempre una garanzia, Compresi i loro lavori più amtoriali tipo il survival CAVIE. E sono un fan sfegatato di Morelli e Coliandro
Mi è piaciuto molto di più il precedente, ma anche questo è strepitoso.
E dire che all’epoca ne avevo visti 10 minuti e avevo staccato contrariato. Mi sono poi ricreduto appena ho visto il film per intero
Non raggiunge però la commistione perfetta di Song’e Napule però avercene in Italia di film così
anche a me è piaciuto, molto divertente!
un gigantesco omaggio al cinema di Brescia e Merola, più tante altre citazioni
bravi anche gli attori, da vedere
è su RaiPlay
Ma cazzo, davvero il capolavoro dei Manetti bros, coadiuvati alla sceneggiatura da un Michelangelo La Neve che in certi frangenti rispolvera anche l’umorismo grottesco ed il citazionismo cinematografico dei suoi esordi fumettistici alla ACME comics (la gag dei turisti americani a Scampia potrebbe arrivare direttamente da un numero di La clinica dell’orrore di Zio Tibia).
Non concordo con chi ha percepito Claudia Gerini fuori parte, l’ho trovata superlativa (forse proprio perché riesce così bene ad esteriorizzare napoletanità pur essendo romanaccia), ma in generale come avete già sottolineato tutto il cast funziona da dio.
Magnifico il cameo di Pino Mauro, un po’ il garante che certifica che il film si inserisce in modo autentico e genuino nel filone dei prodotti culturali dell’epos della malavita camorristica rispettandone topos e stilemi.
Peccato però in tale ottica per il ribaltone finale che riabilita tutti e volemose bene con 'sto happy ending, avrei apprezzato molto di più un finale struggente e tragico con la morte dei due amici sulla spiaggia e Fatima a pezzi affranta dal dolore. Ma si vede che per fare un prodotto il più possibile mainstream e di successo questo non era possibile.
Ciò non toglie che resta un film enorme, uno dei migliori musical che abbia mai visto.
Bravi tutti gli attori: la Gerini che se la cava col napoletano (per quel poco che ne posso capire) e soprattutto Raiz che risulta’ sorprendentemente convincente (ed il piu’ bravo a cantare, ovviamente!).