Con Vittorio De Sica, Gino Cervi, Carla Gravina, Geronimo Meynier, Elisa Cegani, Isa Pola, Alessandra Panaro, Mimmo Poli, Renato Malavasi
Divertente, scanzonata commedia diretta con notevole gusto da Blasetti. De Sica è il sindaco dell’immaginario paese di Matorno (Civita Castellana, nella realtà) e si trova indeciso tra la possibilità di fare carriera assecondando la volontà del ricco industriale Paseroni (Gino Cervi) o restare coerente con le proprie idee e con le promesse fatte ai vecchietti dell’ospizio, in attesa della ricostruzione dell’edificio bombardato (e siamo già nel 1957, 12 anni dopo la guerra…). La trama principale si intreccia con la storia d’amore dei due ragazzini, la Gravina e Meynier.
Il duetto tra i due mostri sacri si vede solo una volta, purtroppo; ma il film funziona bene lo stesso. Divertente ruolo per Mimmo Poli, un maggiordomo che aiuta il suo padrone a fare ginnastica in modo davvero ridicolo… a trovare un difetto, forse il titolo è un po’ loffio, quello di lavorazione (Salviamo il panorama) non mi pare comunque migliore. Boh.
Tra gli attori, regolarmente accreditato, c’è Umberto Lenzi! Lo vedete nell’ultimo screenshot, fa un soldato toscano che va a Roma in treno per vedere la sua Fiorentina. Curioso, visto che Lenzi è davvero tifosissimo della viola. Del resto Blasetti era il suo insegnante di regìa al centro sperimentale, quindi i due si conoscevano per forza.
Il dvd Medusa (1h 28m 44s) contiene il trailer d’epoca.
