Arabella L'Angelo Nero (Stelvio Massi, 1989)

IMDB è molte altre fonti online accreditano il film a Stelvio Massi e lo datano al 1989, Bruschini e Tentori nel loro Malizie Perverse scrivono che dietro lo pseudonimo di Max Steel ci sarebbe Alberto Vari (che IMDB dà come second unit director) e assegnano il film al 1990. Chi ne sa di più parli. Io mi limito a dire che quest’operetta soft-core intinta di giallo mi ha assai sollazzato. Chiaramente va contestualizzata all’interno del novero delle pellicole uber trash, fatta di dialoghi zozzi ed improbabili, di una protagonista bonazza ma non proprio erede di Greta Garbo da un punto di vista recitativo, di situazioni kitsch ed “estreme” fatte apposta per eccitare lo spettatore. Detto tutto ciò, Arabella ha le sue discrete trovate, addirittura qualche citazione argentiana e kubrickiana, un po’ di twist narrativi (tutti confinati nel finale), tanto sfoggio di lingerie e “costumi” da sexy shop, erotismo niente male ed alcune intuizioni a livello di fotografia interessanti (scorci urbani immersi in luci, colori ed atmosfere surreali, alla Lamberto Bava, come se il soprannaturale incombesse su una storia che è tutta di cronaca nera…e rossa). Da riscoprire. Su Youtube c’è il film intero, non saprei se cut o meno; io l’ho visto su Film Club e credo sia la versione integrale perché se si andasse oltre quelle scene direi che si sconfinerebbe nell’hard tout court.

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Su youtube però il film è solo in inglese… o sbaglio?

Mai visto, però vedo che ci sono pure Evelyn Stewart e addirittura Rena Niehaus. Oltre a Renato D’Amore, meglio noto come Sandrino il mazzulatore di Eccezzziunale veramente.

Su Film Club è in italiano, però a pago (con € 0,99 si ha il “noleggio” per 48 ore).

Ah ecco.

Non so se sia la versione INTEGRALE, ma in quella inglese la Cansino mostra il pelo, che è sempre un bel vedere.

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Visto a noleggio in VHS, eoni fa. Ricordo che i nudi e le scene di sesso pecoreccio abbondavano, il film in sé un thriller erotico davvero sgangherato. Siamo ai livelli dei soft di Onorati e Fanetti, per dire.

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Film curioso, non del tutto disprezzabile.

Anche se come già detto la mia adorata Tinì Cansino (ovviamente doppiata vista la voce che noi tutti conosciamo bene), non è molto recitante, riesce a risultare comunque dignitosa.

E poi nel cast abbiamo chicche come la mitica Ida Galli che ritorna a un ruolo cinematografico dopo anni di assenza, ed è commovente vedere come si impegni nel suo ruolo da vera professionista, nonostante il livello generale della pellicola, e Rena Niehaus in ruolo ambiguo.

Il colpo di scena finale non è niente male, e l’intreccio giallo funziona più che discretamente.

Trash a vagonate, ma non un disastro, anzi un film con un certo fascino.

Comunque, parere personale, la Cansino doppiata e coi capelli neri non si può nè sentire nè vedere (anche se credo in alcune scene nel finale se leva la parrucca corvina)… il suo top cinematografico resta Delizia, roscia e vocina naturale da oca, idem Doppio Misto e Provare Per Credere.

Anche in “Ad Un Passo Dall’Aurora” lei è notevole, pur se doppiata, ma il vero motivo di interesse di questo Bianchi è chiaramente un petulante Franco Caracciolo…:smiley:

Ricordi bene, nelle varie scene in cui la Cansino va nel famigerato “Viale dei mignotti” :smiley: la nostra è senza parrucca e mostra i suoi bei capelli rossi.

Poi come già detto per me la Cansino resta figura di culto.

p.s. tra l’altro ancora oggi la cara Cansino si mantiene molto bene (partecipando negli ultimi anni a uomini e donne della de filippi quotidianamente, potete trovare in internet sue foto recenti).

La Cansino mi provocava erezioni mica male alla tenera età di 10 anni, lo ammetto. Bei tempi davvero, quelli. Il filmazzo in questione non son mai riuscito a recuperarlo in alcun modo, ma dalle vostre rece, fra trashate, una certa cura formale, e le nudità dell’attrice (si fa per dire…) greca, meriterebbe una mia visione tutt’altro che…distratta!

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Carissimo Zardoz oggi un utente lo ha menzionato su facebbuk e mi ha incuriosito perchè a parte Delizia, Arrapaho e qualche altro film, questo non lo conoscevo oppure non lo ricordavo. Ho visto i primi 15 minuti e credo che stasera lo guarderò perchè mi acchiappa.
Eccoti la versione in Italiano su youtube:

//youtu.be/oGUpS-zqcHs

Appena finito di vedere, per dirla alla Renato, è un qualcosa di clamoroso. Se non lo vedi non ci credi.

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visto nella collana Forgotten Gialli, avevo delle aspettative talmente basse che me lo sono tutto sommato goduto
certo, ci sono delle trashate che si potevano risparmiare, ma nel complesso è un film divertente

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Chissà se esiste un master in italiano integrale meglio del master Skorpion, che purtroppo è pessimo.
Il film è qualcosa davvero di incredibile, erotico e giallo spinti al massimo dello sleaze dentro un’atmosfera malsana.

Tremendo il livello recitativo della Cansino, ma in generale un po’ di tutti, comunque da vedere assolutamente.

Lo vidi durante il servizio militare alla mitica caserma Cavalleri di Napoli con continue e comprensibili ovazioni da parte di tutto il reggimento

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Ti consiglio, come gia scritto da @robby, il bluray della Vinegar Syndrome. Del film avete detto tutto, confermo che va visto per capire il livello!

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Ti ringrazio, lo cercherò, non sapevo di questa uscita.

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Concordo. Del resto, per capire il livello dell’operazione, basti dire che parliamo di un film nel quale l’autore di soggetto e sceneggiatura viene accreditato dopo il parrucchiere nei titoli di coda:

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Segnalo che il film ebbe un v.c. VM18 quando fu presentato in censura nel 1989.

Due anni dopo la casa di produzione ripresentò la pellicola con qualche taglio, per avere un abbassamento del divieto, che però non fu concesso. Ecco la motivazione:

La I Sezione della Commissione di revisione cinematografica, in sessione steva, visionato il film (…), conferma il gidizio delle precedente edizione (divieto ai minori di anni 18), in quanto, pur con i tagli effettuati, il film si pressenta gravemente lesivo della sensibilità dei minori per la tematica oltremodo torbida, per le scene di sesso plurimo e invertito e per raccapriccianti rappresentazioni di delitti con abbondante applurio di sangue. IL giudizio è espresso a maggioranza.

(dal sito ItaliaTaglia.it)

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Cavolaccio, stavo preparandomi alla visione e invece è stato chiuso l’account che lo aveva uploadato su YouTube. C’è verso di ribeccarlo?

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Abbru’… sento il mio fratello se c’ha il rip dal blu ray, vai. poi uotsappo dopo

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