Arca Russa (Aleksandr Sokurov, 2002)

Credo che Russian Ark in questo forum non necessiti proprio alcuna introduzione. Il celeberrimo film del regista russo, interamente composto da un unico piano sequenza ed ambientato interamente all’interno dell enorme Hermitage di San Pietroburgo ha sicuramente creato una eco enorme facendo schierare detrattori ed estimatori dalle rispettive parti della palizzata. Il film è un ideale viaggio storico, artistico, culturale e sociale, tra tre secoli, vissuto da un fantomatico regista che vive le cose in prima persona e di cui si sente solo la voce ed un suo fantomatico accompagnatore. i 90 minuti della pellicola che potenzialmente potrebbero risultare un po pesanti scorrono invece velocemente grazie al perfetto connubio tra immagini e parlato. La discussione ora frivola, ora quasi filosofica, ora banale, ora divertente, tra i due protagonisti tiene vivo un impianto visivo che spazia dai saloni alle scalinate del museo, soffermandosi su quadri, abiti e figure del XVII secolo. Il resto è storia, il resto è immagine, tecnica, visione, cinema di sensazioni: per qualcuno fine a se stesso, per altri capolavoro assoluto. Ma Russian Ark esiste e questo è sufficiente.
Un piccolo tributo a Sokurov, necessario per spezzare l’attesa che ci separa dalla visione di Aleksandra, presentato a Cannes.

Stupendo, davvero sublime. Un inno alla bellezza, alle arti, alla storia, all’epica con gli ultimi due minuti tragici e stupendi, quel “Farewell, Europe…” pronunciato con rassegnazione racchiude uno scrigno di sentimenti molto ampio…
Tecnicamente incredibile e quasi impossibile da mettere in pratica ma Sokurov ci è riuscito ed anche molto bene.
È quasi un peccato che non sia stato girato in pellicola, ne sarebbe uscita una cosa più profonda e ‘viva’ ma per ovvi motivi hanno optato per il digitale.

Visto nel buon DVD UK della Artificial Eye, quello italiano sembra fuori catalogo (un privato su Amazon lo vende ad un prezzo improponibile).

Altra benemerita inaspettata uscita in br italiano, sempre per CG.