Bag Of Bones (M. Garris, 2011)

http://www.imdb.com/title/tt1212452/

Ieri notte ho iniziato a vedere questo film tv in due puntate tratto dall’omonimo romanzo di Stephen King (che peraltro ricordo essermi piaciuto abbastanza, a suo tempo).
Sembra un po’ meglio delle solite produzioni di Mick Garris, maggior cura della messa in scena, attori decenti e con un certo richiamo. Certo, magari tutto volgerà verso il disastro nella seconda parte ma per il momento devo dire che si lascia guardare…

Mai parole furono più profetiche, direi. Se non fosse proibito dalla legge mi straquoterei.
Come spessissimo accade con i film tratti da King, la parte finale vanifica quanto di buono è stato fatto nel resto del film.
Il finale, per usare un francesismo, FA CAGARE per colpa della sceneggiatura che fa accadere gli eventi in maniera davvero frettolosa e per colpa degli effetti speciali ai confini della realtà per colpa della loro bruttezza. Quello dell’albero (non dico altro, chi vedrà capirà) è una delle cose più tristi, brutte e ridicole viste negli ultimi anni. Anche la fondamentale sequenza dello stupro è fatta proprio male, con attori sbagliati e non adatti e soprattutto girata senza mordente, montata male e per niente incisiva.
Insomma, molto meglio leggersi il libro che passare 3 ore della propria vita a vedere un film le cui buone premesse iniziali vengono devastate da una realizzazione pedestre. Peccato davvero.

Se la regia è di Garris, non poteva essere altrimenti. Finanzi i lavori altrui e la pianti di dirigere, è un cane.