Banshee Chapter (Blair Erickson, 2013)

http://www.imdb.com/title/tt2011276/

Visto ieri sera sul DVD della Koch questo curioso horror che mescola teorie cospirazioniste a suggestioni lovecraftiane. Premetto che è girato con la tecnica del mockumentary, filone che ormai mi sta facendo collassare le gonadi; in questo caso poi davvero se ne poteva fare a meno, gran parte del film proprio non necessitava della videocamera e mi pare ovvio l’abbiano fatto per risparmiare sui trucchi e mascherare il poverismo della messinscena. Eppure…
Eppure ti mette a disagio, riesce davvero a trasmetterti la paura dell’ignoto come ormai il cinema horror raramente è in grado di fare. Gli spaventi sono telefonati, cadute di stile ne ha; ma l’atmosfera paranoica ed evocativa dell’insieme funziona, ricordandoci che la vera essenza della narrativa del Solitario di Providence non consisteva in mostruosità tentacolate e ostentate ma nel non mostrare, nel lasciar spazio all’immaginazione. Non condivido l’entusiasmo di chi su imdb lo saluta come un capolavoro ma non rimpiango i soldi dell’acquisto, decisamente un buon prodotto nel suo genere.

Leggo in giro che esiste una versione di questo film per Oculus Rift, che è una tecnologia di Realtà Virtuale. Indossi un visore e sei completamente immerso nel mondo del film (o gioco che sia) con la possibilità di ruotare la testa e fare piccoli spostamenti. Avendo lavorato con questa tecnologia posso immaginare che in un horror, magari con un bel po’ di jump scare, qualcuno rischierà di lasciarci le penne. :slight_smile:
Di solito le esperienze immersive con l’Oculus sono volutamente tranquille e contemplative, e già così stare immersi in un mondo virtuale con una completa percezione della profondità ma senza vedere il proprio corpo è un piccolo shock. La sensazione di isolamento e straniamento è molto forte.
Ad ogni modo pare si tratti di un primo esperimento neanche troppo riuscito, forse più pubblicità che altro.

//youtu.be/IkwdDFMBm5k

Vista l’idea del film, in teoria potrebbe funzionare. Ma, come dicevo, è abbastanza povero nella messinscena, l’inquietudine non deriva certo dagli scarni (per non dire nulli) effetti speciali.