Appena uscito per la Eagle questo classico del blood & gore anni 80. Stando alla fascetta il master è fullscreen e 4:3; il formato giusto del film qual era? Io non l’ho mai visto, lo conosco solo di fama; è così tosto come dicono?
E’ un bel film, diciamo un film anni 80 coi pupazzoni di gomma, politicamente scorretto e molto splatter…
Un ora e 30 motlo molto piacevole.
Io lo vidi sottotitolato in formato 4/3… non so come sia il doppiaggio, cmq il film vale e assomiglia un po al primo Peter Jackson, ma più politico. Da vedere. Assolutamente.
Ho preso il DVD giusto qualche giorno fa…
Il film è da vedere…bello e divertente…un ottim esempio di cinema indipendente…più che ai primi Peter Jackson lo comparerei alla casa di Sam Raimi…
Nel dvd come extra c’è solo il trailer però…
Ma l’hannodoppiato per l’occasione? Non mi pare esistesse una versione italiana…
Non esisteva alcuna edizione italiana…
Io l’ho sempre e solo visto in 4:3. Non mi è mai capitato di visionare copie in altro formato.
Credo invece che lo avevano già doppiato e che andasse in onda su Fantasy di Sky…
Sì, il doppiaggio è lo stesso del dvd ed è stato fatto in tempi molto recenti proprio per quest’uscita digitale e per la trasmissione satellitare.
regia Frank Henenlotter
con Kevin Van Hentenryck, Terri Susan Smith, Beverly Bonner
USA 1982
stanotte ho avuto modo di gustarmi questo cult anni 80 grazie al dvd PASSWORLD (Pulp Video Horror Collection) recentemente recuperato.
il dvd non è niente di troppo eccezionale… formato 1.33:1 per 4/3. master discreto ma non ottimale… bisogna però tener conto che il film in questione è stato girato in 16mm ed è un low low budget.
sul versante “audio italiano” la situazione non è migliore… un ridoppiaggio davvero squallido che potrebbe compromettere la reale efficacia del film.
ma forse il termine “ridoppiaggio” è scorretto… il film infatti non credo sia mai stato doppiato in lingua italiana.
cmq… fortunatamente c’è anche l’audio originale inglese con i sottotitoli.
come extra c’è davvero l’imbarazzo della scelta: il trailer.
peccato un dvd tanto modesto per un film come questo che, almeno per quanto mi riguarda, meriterebbe molto di più.
il film narra la storia di Duane e del suo mostruoso fratello siamese Belial, il loro dolore, la loro vendetta.
Belial, un volto perduto tra grumi di carne informe e due braccia mostruose, viene “strappato” via da suo fratello per volere del padre… nessuno può dividere i fratelli siamesi -tema che anche Cronenberg affronterà- ma Belial riesce a sopravvivere e insieme a suo fratello, a bordo di una cesta, darà sfogo a tutta la sua rabbia, la sua violenza.
il film è abbastanza splatter tuttavia pochi soldi pochi mezzi… gli effetti speciali -abbastanza contenuti- sono modesti, a volte posticci… però funzionano tranquillamente. e cmq il valore di questo film folle, punk, spesso divertente, a volte poetico e davvero drammatico, risiede altrove.
regia efficace e mai scontata, interpretazione di tutti adeguata al clima folle e surreale della pellicola…
insomma. io non avevo mai visto questo film per intero… ne conoscevo qualche sequenza e ne avevo sempre sentito parlare bene, o addirittura più che bene.
adesso non posso esimermi dal consigliarlo caldamente a quanti ancora lo sconoscono.
grezzo e sgangherato quanto volete ma intelligente ed efficace. ciò che si dice “un piccolo gioiello”.
una curiosità: il film è datato 1982, lo stesso anno di Creepshow.
un episodio del film di Romero ricorda abbastanza questo di Henenlotter.
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Hem, quale? Non riesco proprio a vedere 'ste somiglianze 
… semmai è l’episodio di Miike realizzato per i Masters of Horror che presenta punti in comune evidenti.
il tuo paragone è molto più azzeccato, concordo di certo.
non sostenevo che Basket Case mi ricorda Creepshow per via di punti tematici in comune. e certamente stiamo parlando di stili e film completamente diversi… però l’episodio del film romeriano “La Cassa”… con la creatura a lungo celata dentro, appunto, la cassa… e gli occhietti finali che è possibile veder brillare alla fine del film… beh son queste cose che mi son tornate in mente ieri durante la visione, guardando per esempio le inquadrature realizzate “da dentro la cesta”.
ma ripeto… hai ragione nel sottolineare che cmq si tratta di due film del tutto diversi.
Sinceramente sono rimasto abbastanza deluso dal film di Henenlotter.
Forse perchè l’ho visionato per la prima volta di recente e non in età adolescenziale…
Forse per la povertà della messinscena e degli effetti speciali…
Forse perchè la fama di cult mi faceva sperare in qualcosa di meglio…
Fatto sta che ritengo si possa girare con più cura anche con un budget molto basso.
E il doppiaggio italiano, in effetti, non è certamente di grande aiuto.
Deluso, sì, ma considero comunque piacevole la visione del film.
A me che l’ho appena visionato è piaciuto molto, poi la storia e gli effetti speciali non saranno “originalissimi” soprattutto se lo si guarda ora, ma come detto son rimasto colpito in positivo e ne raccomando la visione!!! P.S. Molto carina Terri Susan Smith! 