Io l’ho trovato scemo forte questo film. Non mi aspettavo Barry Lyndon ma è comunque andato ampiamente al di sotto delle mie aspettative. Insulso, fatto col minimo sindacale, qualunquista. Attori uno più insopportabile dell’altro nel loro gigioneggiare continuo. Carina la Smutniak però insomma…il contesto è desolante. Capisco che per quello che è l’attuale panorama politico italiano una storia così sia “vincere facile”, ma nemmeno si sono impegnati un minimo a fare qualcosa di vagamente più articolato, sottile, ragionato, sono proprio tre stronzate messe in croce e tiè…beccate er firme sulla ggggente che è mejo de li politici. Cazzo, è un temino di 5° elementare.
Della serie “basta il trailer”: non mi ha fatto certo venir voglia di visionare il film intero. Bella idea, ma lo svolgimento pareva proprio al minimo sindacale, e da quel che leggevo in giro Beppe Fiorello e l’amatissimo (a teatro) Popolizio sono abbastanza sprecati. Più passa il tempo e più sono convinto di una cosa: Bisio vale comunque più dei film che gli fanno fare. Spero almeno che gli assegni siano buoni…
Visto qualche pezzo qua e là durante un passaggio su sky, devo ammettere che l’unica cosa che mi è rimasta impressa davvero è la smutniak, in effetti. Commediola leggera da guardare mentre uno ingurgita “birra e salsicce”…
appena finito di visionare questo film che sapendo che parlava di politica che io detesto al massimo non mi aspettavo un gran che , nonostante tutto qualche risata me la sono fatta , e credevo molto peggio , pero piu che una commedia mi e sembrato un film di fantascienza , avercelo un presidente cosi.
Io l’ho abbandonato dopo circa 50 minuti. Bella idea iniziale, che mi ha spinto a recuperarlo, ma agghiacciante nella realizzazione: totale ignoranza dei tempi comici, attori lasciati allo sbando, ovvia vfc che introduce il tutto come al solito. Imbarazzante.
Terribile, l’ho visto perché ero curioso dato che un mio amico ci ha lavorato e all’epoca mi raccontava che spesso tra i tecnici aleggiava una certa “perplessità” (diciamo così) riguardo a certe scene e alla qualità generale del film.
In effetti il film è realmente atroce, banale e sciocco, infantile e prevedibile. Il canovaccio è sempre quello (stra-abusato) della persona inadeguata che si trova a ricoprire un ruolo istituzionale o comunque di importanza/responsabilità e alla fine della fiera grazie alla sua umanità risulta essere migliore di tutti i vari professionisti.
Una roba agghiacciante, montata da cani e con un sacco di momenti imbarazzanti (per lo spettatore).
Si salvano solo alcune location autentiche, tipo certi corridoi e certe stanze del Quirinale.
Terribile anche il cast, la Smutniak sarà anche bella ma da qui a dire che è brava ce ne corre (almeno in questo film), Bisio fa pena (anche perché tutti i suoi personaggi sono uguali), il povero Gianni Cavina umiliato da un personaggio demenziale (con un’inutile occhio di vetro), Fiorello conferma la sua inettitudine (e di conseguenza la sua sopravvalutazione), la Degli Esposti interpreta una macchietta desolante e poi c’è il cameo (totalmente senza senso) della Wertmuller, di Avati, di Rondolino e di Steve Della Casa.
Insomma, una schifezza desolante da evitare accuratamente anche se ha comunque portato a casa 9 milioni.
