Monicelli torna ai temi dell’Armata Brancaleone. Film non troppo riuscito, ma godibile da seguire soprattutto per la rappresentazione notevole di un medioevo sporco, laido e cattivo.
Qualche problema nel cast: Lello Arena inadatto alla parte, mentre Sordi - come gli capitava sovente in quel periodo senile - esagera e sbraca nel suo solito macchiettone. Ottimo invece Tognazzi come Bertoldo.
Dvd Filmauro, senza extra salvo il trailer ma di buona qualità.
In buona sostanza, concordo con Renato. Il film lo vidi coi miei genitori nel lontano dicembre '84, nel magnifico cinema Fenice (il più grande e bello di Trieste). Diciamo subito che se la sceneggiatura fosse all’altezza di scenografie e costumi (pregevoli e curati), sarebbe un gran film. Purtroppo il cast “variopinto” è il vero limite: Sordi fa il suo numero (anche bene), ma “sordeggia” senza freno. Arena piazzato immagino per attirare il pubblico da Napoli in giù, e stop. Nichetti è una presenza curiosa e surreale, ma sarebbe a suo agio in un altro film. L’unico davvero in parte è appunto Tognazzi, scatenato e “nato” per il ruolo. Un Monicelli minore, insomma, ma tutt’altro che da buttare o schifare. Specie in questo 2019…