BEST aMERICAN iNDIE

Ultimamente ho recuperato Secretary , Il succhiapollice, Slither (Vale come indie?), bè un po di delusione c’è…Secretary è sopravvalutato…il succhiapollice abbastanza inutile, Slither carino… Il calamaro l’ho preso ma ancora non l’ho visto, quando lo guardo ti dirò…

visto ieri sera e devo confermare che è troppo carino e il finale mette davvero di buon umore! una vera rivelazione!

c’erano alcune bambine nel concorso finale che erano allucinanti! alcune sembravano delle vecchie! avranno avuto al massimo 8 anni e sembravano delle caricature di vecchie dame… porca miseria! sono sicuro che quelle bambine hanno fatto davvero quel tipo di concorsi e magari quando le hanno scelte per il film le famiglie erano gasate a bestia! “diventerai una attrice jennifer! devi interpretare una miss!” senza rendersi conto che erano prese per il culo…

qualcuno sa quando e se uscirà in italia? la versione originale è comprensibile?

In teroria è già uscito, peccato nessunasala lo proietti, gli hanno già cambiato il titolo, da Nacho Libre a Supernacho.

maporcatroia! danno dei film di cacca! cazzo gli costa a un multisala? poi c’è Jack Black! non richiama gente lui? poi solo il manifesto fa ridere! un casino di bambini ad esempio ne sarebbero attratti! fanculo i cinema! spero che a santarcangelo lo prendano…

a sto punto son curioso anche per napoleon dynamite

Quoto su Araki, considerando che poi col tempo è maturato, anche se Doom Generation era uno dei miei film culto da ragazzino.

Devo assolutamente recuperare little miss sunshine, martedì ero troppo stanco per andare al cinema.

Quoto tutto e tutti.
Il film è uscito io l’ho visto in italiano col titolo SUPER NACHO.
Nessuno lo sa e nessun mi capiva quando lo dicevo ma il titolo originale è Nacho libre.
Cmq a chi volesse vederlo consilgio prima Napoleon Dynamite, sicuramente più riuscito e meno commerciale…cmq belli entrambi…ce ne fossero di film così!

Napoleon mi è piaciuto molto: quella giusta commistione tra le risate e l amaro lasciato dal racconto di una storia di nerdz che non si limita solo a deriderli ma fa emergere lati non proprio comici di certi personaggi.

Ora una domanda. Premesse: amo certo american indie. la mia vuole essere anche e soprattutto una provocazione.
-Non credete che un certo tipo di cinema indipendente americano sia finito da qualche anno e ciò che rimane sia un circolo ristretto di registi ed attori che fanno film tra di loro e che non aggiungano nulla a ciò che è gia stato detto?!

Devo ammettere che oltre al citato Everything is illuminated che mi ha molto colpito anche A Sanner Darkly mi è piaciuto assai.
Al di la della cartonizzazione dei personaggi,( che non credo si chiami cosi in quanto mi pare che il processo sia molto più complicato e figo), ci sono dei dialoghi spettacolari, e anche il più futile pretesto vedi la scena del cambio della bici a 18 rapportisi trasforma in un motivo per esprimere una logorrea e una dialettica fra tossici incredibile.
Poi anche le altre trovate del film comela tuta camuffantesono una figata pazzesca e rendono al meglio grazie al fumetto.
Veramente splendido.
Un’ultima cosa, io guardo un sacco di film fottendomene di chi è il registe semplicemente perchè sono pigro, ma anche perchè sennò mi formo dei pregiudizi che potrebbero inficiare la mia serena visione.
In fondo cazzo mi frega se un film lo fa Pierino la peste o Scorsese?
Da entrambi posso aspettarmi delusioni o piacevoli sorprese.
Vedi Donnie Darko di Kelly

Chi mi sa indicare il minutaggio esatto de Il calamaro e la balena?! Ci sono versioni diverse?!

Ma che film inutile è il calamaro e la balena?
Un film giù di tono da far paura con delle ovvietà incredibili.
Il plot poi è di una drammaturgia da far ridere i polli.
Inoltre, e qui non mi spiego, ma è uguale al succhiapollice!
Tutto simile!
Incredibile!
Due film inutili.

Caro agente, non sono mica tanto d’accordo.
Innanzitutto - e forse è questo l’unico autentico elemento che li accomuna - è cinema che va visto anche un po’ in controluce, nelle intercapedini. Poi trai due film esistono differenze sostanziali: Baumbach fa un’analisi ambientale, oltreché sociologica, cui Mills non sembra prestare troppa attenzione (la vicenda di Justin potrebbe svolgersi ovunque), inoltre Il calamaro e la balena non si risolve come Thumbsucker nella dicotomia io-mondo, approfondisce molto di più la dimensione corale e la varietà di psicologie che la abitano.

Topo mi sai dire la durata esatta del calamaro?!

Questa affermazione è di una comicità involontaria:D

Per quanto alcune fonti riportino 95’, mi risulta che la durata ufficiale sia 81’ (ma al festival di Toronto, l’anteprima della pellicola, durava 88’). Nonostante i 7’ espunti si è beccato comunque un bel R negli States. In Italia invece non è stato vietato.

La questione che sollevi, potrebbe sembrare interessante e creare un alone di spessore psicologico nel film il calamaro e la balena.
Purtroppo però già dopo la prima mezz’ora di proiezione ci si può accorgere che il film cade nei luoghi più comuni e già visti di una coppia in crisi con figli. L’uno che parteggia per un genitore e l’altro idem, troppo scontato troppo ovvio.
Poi il fatto che improvvisamente il bimbetto diventi un assatanato sessuomane che si spippetta continuamentela vedo come una forzatura volgare e inutile che non da assolutamente spessore al personaggio.
La cosa più sgradita e francamente disturbante del film è poiuna inconsistente quanto mai falsa e amorale storia fra la stronzetta scrittrice e l’ormai fallito ex prodigio.
Dai cazzo è di un clichè pauroso!
Il finale poi è di quelli che ti lasciano a bocca aperta non perchè ti stupiscono ma perchè ti chiedi, cazzo c’entra?