http://www.imdb.com/title/tt0758774/
Coi due bambacioni Di Caprio-Crowe. Non malaccio. Esce venerdì.
intanto una rece: http://www.ecodelcinema.com/nessuna-verita---recensione.htm :vassilikaris:
http://www.imdb.com/title/tt0758774/
Coi due bambacioni Di Caprio-Crowe. Non malaccio. Esce venerdì.
intanto una rece: http://www.ecodelcinema.com/nessuna-verita---recensione.htm :vassilikaris:
A me non è piaciuto. Tra i peggiori che abbia vsto quest’anno.
Il film è davvero troppo veloce come cambi di locations e si fa fatica a seguirlo. Nonostante ciò il succo del film è : il nulla. Cosa cambia dalla situazione iniziale a quella finale? Assolutamente nulla. Solo un gran casino di mezzo. Crowe a quanto pare sta facendo a gara di bruttezza e antipatia dato che ogni film che fa diventa sempre più brutto e sempre più insoportabile.
Di Caprio abbastanza insipido e poco incisivo.
Unica nota positiva: Il Tour di tutti i paesi arabi ed europei più o meno filo-terroristi.
Ovviamente IMHO.
devo dire di essere in disaccordo con la recensione di BMW, con cui tra l’altro spesso sono d’accordo. Il film secondo me fa il suo sporco lavoro, coinvolge, i ritmi sono ben scanditi, gli attori sono in parte.
Anzi, è una delle prime volte che trovo Di Caprio convincente in una parte del genere. In Blood Diamond, in the Departed e altri non mi convinceva appieno perchè comunque è difficile toglierli di dosso quell’aspetto da eterno ragazzino fighetto che ha. Qui non gigionegia, non ho visto il suo classico ciondolare e le sue solite espressioni, è molto plausibile nella parte che interpreta.
Russel Crowe è un attore molto controverso, a molti sta sul cazzo, per molti è sopravvalutato. A me piace. Sa adattarsi a qualsiasi ruolo, anche a quelli più scomodi come questo: non è un ruolo da protagonista assoluto, è un personaggio abbastanza odioso, brutto e che ha poco di positivo anche se sta dalla parte dei “buoni”. Non credo che un george clooney, un brad pitt, un tom cruise avrebbero mai accettato un ruolo così “del cazzo” come questo, magari si trasformano e si prendono in giro in delle commedie. è una valutazione molto personale, forse mi sbaglio.
infine la storia: non la trovo affatto difficile da seguire. in questo genere di film si rischia spesso di perdersi (vedi spy game) ma in questo lo svolgimento è molto lineare, non ci sono derive sentimentali che rallentano, e ci sono momenti anche abbastanza duri.
in fonda la storia è: c’è questo terrorista da far fuori e di caprio che è il responsabile “in loco” della CIA stringe rapporti coi servizi segreti giordani. il suo referente in america, russel crowe, cambia spesso le carte in tavola e fa a modo suo fregandosene degli accordi con gli alleati. alla fine però i suoi modi non avranno la meglio e anche se con difficoltà saranno i giordani a cavare le castagne dal fuoco.
in fondo il film è una critica ai metodi degli americani e al loro atteggiamento e ai loro “pasticci”, tenendo sempre presente che il terrorismo islamico è un nemico comune anche per certi paesi arabi.
il problema è che da ridley scott molti continuano ad aspettarsi un’altro alien, un’altro blade runner… questo è un film onesto, piacevole e ben fatto. non bisogna sempre cercare il capolavoro.
Bruttino proprio. Sembra girato senza mordente, senza voglia, nè di stupire, nè di andare fino in fondo alle cose. Il plot cavalca l onda del timore per gli attacchi terroristici senza prendere una posizione alcuna. Tra le fila degli americani c è il classico poliziotto buono, con una morale e quello cattivo, capace di andare fino in fondo ai propri obiettivi a tutti i costi. Poi c e la figura di mezzo, del capo dei servizi segreti, sempre a metà tra l’essere positivo e negativo. Poi i terroristi, con tanto di personaggio che si pente, personaggio che lavora sotto copertura, personaggio che sembra crederci ma si tira indietro all ultimo. Ridley Scott sembra fare piu confusione di quella che i protagonisti del film creano per risolvere le cose. Regia oltremodo banale, mancano i guizzi del regista, che non si devono cercare solamente nei suoi capisaldi, ma anche in un film come American Gangster con una sparatoria verso il finale degna dei suoi migliori lavori. Il continuo alternare il montaggio con telecamere di sorveglianza, riprese satellitari, videocamere, etc, ha un effetto negativo sull estetica del film che perde di omogeneità e si fa minuto dopo minuto piu Mtv. Evitabile.
A mio avviso nettamente inferiore al precedente American Gangster.
Mi sono comunque divertito, in una sala gremita di spettatori addormentati, a seguire i movimenti tra le diverse locations e i suggestivi cambi di ripresa, molto belli quelli da satellite.
Non che non me lo aspettassi da Ridley Scott, che non è chiaramente più quello di Blade Runner, ma davvero certe banalità commerciali se le poteva evitare…che dire dell’apparizione in abito elegante del capo dei giordani, in mezzo al fumo, nel momento un cui di caprio viene liberato dai terroristi??? Patetico.
Visto ieri sera in dvd, concordo col giuanin globale, bel film teso sulla falsariga di Syriana. Di Caprio è bravissimo a fare l’agente scafato che s’immerge nell’humus locale, Crowe mostruoso nel ruolo del capo ottuso e limitato. Qualche errore di location (vedi Dubai) e luogo comune (la Siria pare il posto più pericoloso del mondo), ma per il resto il film regge. Certo, come stile di regia sia più dalle parti del fratello Tony che di Ridley, ma visto il genere di film va bene cosi`. Ottimo gli attori di contorno, su tutti il sempre viscido Simon McBurney (già visto in Last King of Scotland) e Mark Strong, perfetto nella parte del raffinato giordano a capo dei servizi segreti. Peccato solo per
il finale a stelle e strisce in cui viene salvato Di Caprio; alemno lo fanno i giordani, e non gli yankees, ma alla fine ci sarebbe anche stato che fossero arrivati in ritardo
Per rispondere a BMW, cosa cambia dalla posizione iniziale? Non cambia nulla, perche alla fine nulla puo
cambiare. Arrestato un terrorista ne vengono fuori altri 3. Alla base del discorso del film c’è anche questo, a partire dalla citazione iniziale. Splendida l’esplosione (vera!) a Manchester
Non è male, cinico il giusto, forse con un bel finale cupo, con l’eventuale morte dell’eterno ragazzo si poteva “ottenere” qualcosa in più… Crowe è perfetto in quel ruolo e pure Di Caprio è decisamente nella parte. Concordo che forse un pò meno di zoomate ci stavano. Uno stile visivo un pò più Tony che Ridley, ma comunque godibilissimo. BD davvero eccellente.
Visto nell’ottimo blu ray Warner (qualità audio/video strepitosa).
Il film in fondo mi è piaciuto, ha ritmo, non annoia, si segue tranquillamente, ha un paio di ottime scene spettacolari, attori in parte, tante location diverse… Insomma, due ore piacevoli.
Alla fine il film non va da nessuna parte però va benissimo così, non credo che il film avesse altri intenti oltre quello del mero entertainment.