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Attori
Corrado Pani (Roberto Ferrio), Haydée Politoff (Marita Ferrio), Doris Kunstmann (Susan la svedese)
Rosine Copie (Micheline), Antoine Coco Puputauki (Manì), Giovanni Ivan Scratuglia (accreditato, ma non compare)
Soggetto e sceneggiatura di Ugo Liberatore
Fotografia: Leonida Barboni (Techniscope Technicolor)
Musica: Piero Piccioni
Girato in esterni a Thaiti, Bora Bora e isole vicine.
Incasso: 1.910.000.000 (Il film fu definitivamente sequestrato nel dicembre 1971, dopo vari interventi censori)
(Fonte: Poppi-Pecorari, vol.III, p. 97)
Marita, in crisi col marito Roberto, fugge a Thaiti. Lui, per tentare una riconciliazione, la raggiunge…
Esotico-erotico di Ugo Liberatore, a mio avviso inferiore sia al precedente Il sesso degli angeli (un giallo-erotico, boat-movie ambientato nel mare jugoslavo…), che al successivo Noa-Noa.
Le scene finali, con “il rendez-vous a trois”, non sono ben risolte, e l’incertezza nella scelta di Marita è abbastanza comica…prima vengo, poi no, poi prendo il machete e ti ammazzo… e vabbè…
Corrado Pani è abbastanza in parte, a differenza della Politoff, che qui in Brianza chiameremmo “figa de legn”…
Visto nella vhs Durium, che penso contenga la versione sforbiciata, altrimenti non si capisce il sequestro totale del film…
A proposito, esiste in giro una versione migliore? se si, battete un colpo…contattatemi.
Cosa particolare, che non ricordavo, ma che rivedendolo mi è subito balzata all’occhio:
all’interno del film, sotto gli occhi schifati di Pani e della Politoff, viene “scuoiata” viva una testuggine marina, nello stesso modo che poi verrà visto in Cannibal holocaust…
Manco a farlo apposta: sarà trasmesso mercoledi notte alle 2.10 su Raimovie
Evviva evviva!