Anno 1979
Durata 91
Origine ITALIA
Colore C
Genere COMMEDIA
Specifiche tecniche NORMALE - COLORE
Produzione MEDUSA CINEMATOGRAFICA, DEVON FILM, NATIONAL CINEMATOGRAFICA
Distribuzione MEDUSA
Trama Roberto, che il dilagare delle mode americane ha indotto a farsi chiamare Robby, è un giovanotto che alterna il suo tempo tra la moderna discoteca da periferia milanese e il vecchio sidecar di marca russa, che tiene insieme grazie all’aiuto dell’amico meccanico Oscar. Disoccupato, Robby si trova costretto a spillare soldi tanto alla fidanzata Sandra, quanto all’amico…
‘Grease’ all’italiana. Naturalmente c’è anche Jimmy il Fenomeno
che cosa , grease al italiana , ma per piacere , a parte il fatto che questo film dovrebbe essere una specie di copia di la febbre del sabato sera , a me non e che e piaciuto tantissimo , pero e sempre un film di genere e qualche cosa si puo salvare.
Credo di averlo visto anni fà e non mi è parso un granchè…
Però, se ci fate caso, i disco70-movies italici, non sono quasi mai ben fatti…è un genere sfruttato sull’onda emozionale de LA FEBBRE DEL SABATO SERA, senza dar tanto conto alla qualità ed al ritmo (sempre basso) delle pellicole.
Ma dai non è malissimo , le musiche sono valide (i diritti ci scommetto se li hanno pagati) e poi è molto coreografico, le scene in discoteca sono tutte ballate (secondo me hanno preso dei ballerini veri perchè su imdb hanno tutti girato da 1 ad un massimo di 5 film).E poi vogliamo parlare della sequenza alla kung fu movie tra Robby e Rick nel prato?
Comunque Auretta Gay aveva un bel viso ma era un po tortella, invece Cecilia Buonocore assomiglia un casino a Jennifer Grey in dirty dancing.
Infine Monty Ray Garrison doppiato da Amendola non si sposa molto bene.
Quasi dimenticavo, uhè BMW qui c’è lavoro per te visto che le locations sono milan-bergamasche
Stando a imdb ma anche ad altri siti no, comunque pare che sia un coreografo\ballerino…chef e quant’altro.
In effetti in brillantina rock non fa nulla di eccezionale però si vede che è piuttosto sciolto nei movimenti, ma credo che un po tutto il cast sia più di ballerini piuttosto che attori.
Comunque la sequenza della 600 che va da sola aperta come una scatoletta di sardine è super priceless!
Mentre scorrono i titoli di testa si vede sullo sfondo l’insegna del defunto cinema Alexander in via Palmanova chiuso nell’estate del 1984 e da allora, dopo alcune improbabili destinazioni, purtroppo abbandonato