Cado dalle nubi

Regìa di Gennaro Nunziante, 2009
Con Checco Zalone, Giulia Michelini, Dino Abbrescia, Ivano Marescotti, Fabio Troiano, Raul Cremona, Francesca Chillemi

Molto divertente, come mi aspettavo. Storia e regìa non vanno al di là di un livello scolastico (voce fuori campo, snodi narrativi prevedibili ecc.ecc.) però la simpatia di Zalone porta avanti il film senza intoppi… grandi anche le canzoni, Gli uomini sessuali su tutte :smiley:
Credo che ora mi vedrò anche il secondo film di Zalone ora nelle sale, Che bella giornata.

Piaciuto parecchio anche a mio padre che però ha trovato quest’ultimo “Che bella giornata” ,nel cinema che frequento peraltro massicciamente pubblicizzato forse ai livelli di Avatar et similia , parecchio deludente.
Io non lo ho ancora visto nè l’uno nè l’altro ma prima o poi provvederò almeno per “Cado…”

allora inanzitutto dico che a me checco zalone non fa tanto ridere , ieri a paperissima addiritura hanno detto che lui e la cintura nera di comicita , per me semmai quella marrone , quella nera ce l´hanno , lino banfi paolo villaggio e tanti altri del cinema di genere che adesso non sto a menzionare.

ma tornando al film nonostante tutto mi e piaciuto , qualche sana risata me la sono fatta , belle sopratutto le canzoni angela e gli uomini sessuali che canticchio quasi sempre.

non vedo l´ora di vedermi ma che bella giornata

Visto ieri sera in dvd, me ne avevano parlato come qualcosa di strepitoso, in effetti non è malaccio, Zalone è bravo e divertente, il problema è il taglio del film, come Renato faceva notare, molto basic, gli attori di contorno bravi, tranne l’insopportabile Giulia Michelini, pare quasi voglia imitare a tutti i costi quell’altra insopportabile di Vanessa Incontrada. Certo, non mi ha piegato in due dall’inizio alla fine come altri film, ma una sana dose di risate le strappa comunque. Buono il dvd, con un discreto reparto extra.

Non posso che accodarmi e confermare la povertà della messa in scena e la banalità della sceneggiatura, ma se vi va di passare 90 minuti piacevoli, leggeri e spensierati, non rimarrete delusi da questo film. Zalone per me è proprio bravo. Polignano a Mare, immagino che sia proprio lei sullo sfondo delle scene pugliesi, è assolutamente splendida

io l’ho trovato orrendo: praticamente un remake delle pellicole di Nino D’Angelo girato e recitato peggio. Si salva solo Ivano Marescotti. Con terrore guarderò il secondo.

non confondiamo gli strazzi con la seta ; i film di nino d´angelo sono mille volte meglio

zalone nel film se le cavata ma niente di che

L’ho visto ieri (in double bill con l’altro suo film) ma l’ho trovato di una pochezza sconsolante.
Premesso che non conoscevo miminamente questo Zalone (avendo vissuto all’estero per gli ultimi 5 anni e non guardando la tv è abbastanza normale) devo dire che non mi è sembrato poi questo grande fenomeno comico.
Ruba a piene mani dal repertorio sgrammaticato di Nino Frassica e le uniche volte che mi ha fatto sorridere è stato in occasione di battute più o meno scorrette (quelle sessiste e razziste, ma neanche tutte).
Come giustamente dice johnnyb il film ricicla in qualche modo il messaggio di certi vecchi film di Nino D’Angelo e li “attualizza” (!) inserendo il contesto del talent show tipo X Factor e proponendo il solito elogio della mediocrità (che continuo a trovare pericoloso e maleodorante).
Regia e sceneggiatura completamente assenti.
Abbastanza odiosa la protagonista Giulia Michelini che peraltro (l’ho scoperto ora) tempo fa fu al centro di una bella figuraccia mediatica quando si presentò da Chiambretti completamente fatta di cocaina (anche se lei dice che si è comportata in quel modo perché doveva andare in bagno…).

Pronatamente censurata da Mediaset. Qui però si trova:

[video=metacafe;6298431/giulia_michelini_chiambretti_night/]http://www.metacafe.com/watch/6298431/giulia_michelini_chiambretti_night/[/video]

Confermo che è fatta come una cucuzza.

Appena visto.
Io lo so che bisognerebbe argomentare, spiegare, delucidare… ma di fronte a un film così, più che scrivere che è una cazzata clamorosa non so davvero cosa fare.

Dovrei fare una disamina su sceneggiatura, regia, fotografia, montaggio di 'sta roba? Ma nemmeno se bevessi una bottiglia di grappa alla goccia troverei le parole.

Come JohnnyB salvo Marescotti, come Brass ho a malapena sorriso in un paio d’occasioni.

No, sono davvero sconcertato… non è che mi aspettassi il nuovo Totò, ma neanche una cosa così imbarazzante.

Prima o poi, per il gusto di capire, guarderò anche gli altri film con Zalone.