Kraut-movie diretto da Kolmerer da un romanzo che rivela la vita di una donna (che sembra la versione teutonica di Carey Mulligan) maltrattata dal marito e che finisce grazie a lui in un club stile Eyes Wide Shut… e da lì… in serie di sfortunati eventi che tireranno in ballo il cosiddetto Calendar Killer. Il tutto nel frattempo che si consulta telefonicamente ad un operatore-amico che la accompagnerà per tutto il terrificante viaggio verso la salvezza.
Se il film parte bene, poi si perde in situazioni di stampo quasi televisivo e poche scene mordaci. La cosa fascinosa è che è tutto ambientato in una notte nella fredda capitale germanica. Quindi, la suggestione è quella di una capitale europea già fredda di suo diventare un ottimo cappottino noir. Purtroppo manca pathos e la suggestione lascia posto ad una patinatura di genere che non rilascia nulla di nuovo al genere. Ma alla lunga diventa ammorbante. Peccato…