Calvary (John Michael McDonagh, 2014)

Da qualche settimana è arrivato nei nostri cinema con il titolo di CALVARIO questa ottima pellicola inglese interpretata magistralmente da Brendan Gleeson. E’ la storia di un prete cattolico irlandese che una domenica mattina riceve delle pesanti minacce di morte da un adulto vittima di abusi sessuali in età infantile da parte di un prete ormai morto. Padre James ha una settimana di tempo per fermare l’uomo che lo ha minacciato di morte ed in questi giorni avrà modo di entrare in contatto in maniera più profonda ed introspettiva con la piccola comunità locale, avendo a che fare con storie di abusi, droga ed altre violenze, il clima che ne consegue è malato, claustrofobico e soffocante seppur viene dato ampio spazio alle sterminate coste alte dell’Irlanda.

il film è fotografato in maniera splendida, non so come definirla ma cromatismi e luoghi sono diretti in maniera molto funzionale al soggetto che vuole essere denso di violenza e malumori ma che alla fine è anche pieno di solitudine e brutti ricordi mai elaborati.

Consigliato. L’ho visto nell’ottimo Blu ray inglese, si spera che prima o poi uscirà anche nel nostro paese.

E fu così che in 6 anni nessuno si è fidato dell’ottimo consiglio di @Killer_Klown , film davvero claustrofobico e spiazzante, di una piccola comunità rurale viene estratto il lato più laido, più nascosto e più sudicio della razza umana.
Il film ti sporca letteralmente e ti fa sentire il disagio addosso, di come dietro a ogni brutta cosa ve ne sia una esponenzialmente peggiore.

Un calvario rappresentato in chiave di lettura moderna, una lunga sofferenza rappresentata coi criteri del mondo contemporaneo, film davvero potente di difficile digestione.

Attualmente disponibile su sky.

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