Anno: 1973
Cast: Gianni Garko, Stephen Boyd, Howard Ross.
Durata: 96 min.
Regia: Giuseppe Rosati
Recensione Spaghetti Western Database
In onda su fuego ora sabato 24/02/07
Anno: 1973
Cast: Gianni Garko, Stephen Boyd, Howard Ross.
Durata: 96 min.
Regia: Giuseppe Rosati
Recensione Spaghetti Western Database
In onda su fuego ora sabato 24/02/07
Trasmesso oggi da videostar con master inglese titolato “Charge!”, video discreto e nel corretto formato.
Rivisto stasera!
Uno spasso Garco a cavallo(sicuramente si sarà rifatto a El topo di Jodorowsky) nel deserto con l’ombrello e il corano.
film più che discreto,
il personaggio di Corano è veramente simpatico, peccato non abbia avuto seguiti
Spedito, affilato, molto divertente. Parecchio ironico, ma per nulla comicarolo come riportato da molte parti, anzi straripante di morti come ai bei tempi.
Nella recensione del sito si parla addirittura di un film dalle “poche scene violente” – boh, si vedranno tipo un centinaio di morti ammazzati! Anche il finale è decisamente cinico e amaro.
A parte poche gag isolate, nessuna concessione agli usi e costumi dei western fagioli. Persino l’unica scazzottata, per quanto sopra le righe, è giustificata da un’ironia cameratesca alla John Ford. Il regista Rosati, al suo primo ed ultimo western, sembra guardare a modelli classici anche nella compostezza ed eleganza delle inquadrature, anche se poi la materia trattata è decisamente “spaghetti”. E dimostra un ottimo occhio anche per le scene d’azione. Peccato sia arrivato a genere ormai quasi finito.
Probabilmente è l’unico western mai girato con protagonista un musulmano. Il sempre ottimo Garko da vita infatti a Korano, una specie di Sartana con il fez sotto il cappello, un po’ meno mefistofelico e funereo, ma ugualmente sulfureo e armato di strani aggeggi.
Tra cui un fucile/cannoncino e un incredibile ombrello/mitragliatrice.
Per tutto il film legge e cita (inventando) il Corano, ma come tutti i pistoleri ultra-cattolici dei nostri spaghetti l’unica morale che segue alla fine è quella delle cifre delle taglie.
Peccato che gli rubi un po’ la scena il molto più convenzionale personaggio di Stephen Boyd, noto faccione di secondo piano del cinema americano degli anni ’50 e ’60, nella parte di un ufficiale poco gentiluomo. Ci sono anche un soldato aborigeno armato di boomerang (mi pare lo stesso de “I quattro dell’apocalisse”), un vaneggiante generale napoleonico, con tanto di guardia del corpo femminile vestita coi colori della bandiera francese, e tutta una notevolissima schiera di gnoccolone. Insomma un gran guazzabuglio, ma cucinato come si deve. Non stupisce che sia uno dei western preferiti da Tarantino.
Doppiaggio:
Gianni Garko: Sergio Graziani
Stephen Boyd: Michele Gammino
Harry Baird: Luciano De Ambrosis
Howard Ross: Manlio De Angelis
Simon Andreu: Pino Colizzi
Alfredo Mayo: Carlo Croccolo
Gabriella Giorgelli: Rita Savagnone
Andrea Scotti: Gianfranco Bellini
Antonella Dogan: Vittoria Febbi
sarei curioso di sentire, cosa avevano in tsta gli sceneggiatori, perche’ secondo me c’e qualcosa che non funziona e’ venuto fuori un film molto confuso,ci sono scene comiche, ironiche, seguite a breve a truci e violentissime morti, a mio avviso il picco piu’ alto del film e la scena esilarante dove Gabriella Giorgelli (oggi e’ il suo compleanno)vorrebbe dar sfogo alla sua statuaria bellezza!!!:-p:-p:-p
Prossimamente in dvd per Koch Media.
Tra gli extra un’intervista col Maestro Nico Fidenco
Visto stasera e devo dire che sinceramente l’ho trovato uno spasso. È uno di quei film dove ironia e “ammazzatine” varie si miscelano a dovere. E uno di quei film dove i personaggi hanno un profilo faceto, come certi personaggi a-là Franco Nero.
La storia è tra le più esuberanti del filone ma fino alla parte finale regge bene. Poi qualcosa non funziona.
Ad esempio
La scena della sparatoria-bombarolata finale è veramente arrabbattata e frettolosa, come se il regista avesse finito la lira
Peccato sia l’unico film di Rosati, che qui dimostra un buon estro cinematografico.
visto nell’edizione dell’esclusivo cofanetto Italowestern - Enzyklopädie 2
non amo molto il tardo spaghetti western ma il film riesce a essere divertente senza scadere nella parodia
E’ uno dei pochi Garko che non ho visto e vorrei colmare la lacuna ma il prezzo proibitivo (per il mio budget) del cofanetto tedesco me lo impedisce. Sapete se ci sono altri DVD in lingua italiana o registrazioni televisive?
Dei dvd esteri con audio italiano, oltre all’edizione Koch c’è solo un disco giapponese della Imagica, video non anamorfico. Ma sarà fuori catalogo, ormai…
Io i tre cofanetti li ho comprati facendo la posta su Amazon.de, tra usati e cali di prezzo prima o poi l’occasione arriva
Ho fatto qualche ricerca ed effettivamente sembrerebbe fuori catalogo. Tra l’altro avrei anche il problema del formato che è NTSC.
Non mi resterà che armarmi di santa pazienza…
Alla fine la pazienza non l’ho avuta e mi sono fatto dare un’ottima registrazione televisiva da un mio amico.
Non è un film memorabile ma indubbiamente è divertente. Un curioso mix di azione e gags che non sempre funziona ma nel complesso fila più che liscio. Peccato che Corano debba dividere la scena con i tre militari e quindi perde un po’ di efficacia ma alla fine entra i miei personaggi western preferiti (lo preferisco a Spirito Santo… ovviamente quello di Garko, l’altro non lo considero).
La regia non è sicuramente quella di Carnimeo…