Canary Black (Pierre Morel, 2024)

Innocuo film d’azione con Kate Beckinsale, niente di nuovo, tutto già visto, classico prodotto da Prime o Netflix per riempire i palinsesti. Per un Lunedì sera di svago.

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Peccato, perché Pierre Morel è uno che aveva fatto qualcosa di mai visto prima (mi riferisco a Banlieue 13 ed all’utilizzo efficace di una disciplina urbana - il parkour -all’interno di un film mainstream che parlava di tutt’altro).

Purtroppo non tutti invecchiano bene come George Miller (tanto per citarne uno che anche dopo decenni di carriera ha sempre voglia di innovare il linguaggio e stupirti con le immagini)!

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Eh, ma guardalo pure, magari sono io troppo difficile.

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