Candyman (Bernard Rose, 1992)


CANDYMAN
USA 1992
regia: Bernard Rose
soggetto: Clive Barker
sceneggiatura: Clive Barker, Bernard Rose
produttore: Clive Barker, Steve Golin
cast: Virginia Madsen, Tony Todd, Xander Brkeley, Vanessa Williams, Michael Culkin,Kasi Lemmons,DeJuan Guy, Carolyn Lowery

visionato ieri notte il dvd da edicola “edizioni Master” che ripropone il dvd Universal Special Edition “da negozio” -compresi i gradevoli extra (magnifiche le interviste e soprattutto sempre grandissimo Barker: lo amo).

senza alcun dubbio consiglio il suddetto dvd, ottimo master davvero sia dal punto di vista video (corretto formato 1.78:1 anamorfico) che dal punto di vista audio -manca il 5.1, ma il 2.0 D Surround è potente.

il film non credo abbia bisogno di presentazioni: secondo me uno dei migliori horror americani anni 90, ricco di sottotesti preziosi come solo i grandi horror riescono ad offrirne. il racconto di Barker era già di per sè molto bello, Rose lo sviluppa in un film intelligente e mai banale, molto suggestivo -anche e soprattutto per i fremiti letterari che lo percorrono.
rivederlo è stata una bella esperienza:rolleyes:
inoltre, grazie agli extra, ho scoperto varie cose che sconoscevo e che mi hanno ulteriormente entusiasmato, per esempio:

l’attrice protagonista ipnotizzata davvero in alcuni momenti del film. così Rose: “se lo aveva fatto già Herzog potevo farlo anch’io!!!”

ecco un grande horror che avevo quasi rimosso e che, invece, merita di stare al fianco degli altri classici.

E’ davvero un bellissimo Horror, uno dei miei preferiti. Tony Todd poi è davvero bravo, certi ruoli sembrato pensati apposta per lui.
La storia, opera del grande Barker, è davvero bella e coinvolge fino alla fine.
A me è piaciuto tanto anche il secondo episodio, molto meno il terzo.

Il dvd è ottimo, sotto tutti i punti di vista : master, qualità e extra.
Un acquisto imprescindibile !

giorni fa ne avevo rivisto qualche pezzo su raimovie per poi abbandonarlo quasi subito: trasmettevano un orribile full screen.
desideroso di rivederlo al meglio ho recuperato il bluray: dopo un’occhiata veloce posso dire che il master mi è parso buono.
però nemmeno uno straccio di extra (mentre nel dvd c’era roba interessante!).
cmq si becca a prezzi bassi, quindi lo consiglio ai fan del film :wink:

Ho il dvd italiano e l’ho guardato tempo fa.
Un gran bell’horror con una colonna sonora favolosa.

Peccato che il dvd presenti un falso commentary (hanno semplicemente montato sul video del film l’audio di alcune interviste).
Se non erro, poi, il doppiaggio italiano non è quello “storico” ma trattasi di ridoppiaggio per l’occasione. Qualcuno se può confermi/smentisca, grazie.

anche io sapevo del ridoppiaggio… anche se quando avevo visto il film in dvd non me ne ero accorto (ma non guardavo la vhs da tanti anni).
in settimana cerco di riesumare la ex nolo (dovrei avere una copia) e faccio un confronto diretto.
non vorrei però che anche la ex nolo avesse lo stesso ridoppiaggio :confused:

il bluray ha il master audio dts hd inglese 2.0 e per l’italiano un dts 2.0

no ok, mi hanno confermato su fb che dvd e bd hanno il ridoppiaggio e che solo la vhs presenta il doppiaggio storico :frowning:

anche la primissima edizione in dvd è ridoppiata?

io ho solo la special edition, nell’edizione uscita in edicola :s

Lo vidi quando usci’ e poi un paio di mesi fa… confermo tutto quello che è stato detto di buono, ha alcuni momenti che sono veramente terrorizzanti e, non si dimenticano facilmente… per il ridoppiaggio non so che dire anche perchè essendo le due visioni cosi’ distanti cronologicamente non saprei, comunque è un film da vedere!!! :slight_smile:

//youtu.be/Ph4qQLitKPI

Rivisto ora dal blu ray.
Per me è un grande film imperfetto, la sceneggiatura è piena di cose irrisolte e incomprensibili, però il fascino del film sta anche in quello.
Bravi gli attori, ottime le musiche, bravo anche Bernard Rose, molto belli alcuni spaventi e alcuni effetti, buon uso delle location… Insomma, tutto bello tranne la sceneggiatura che va ad intermittenza e non segue un filo logico sensato.
Bello però un certo aspetto della tematica sociale trattata nel film col Cabrini Green che trasmette bene il senso di degrado e minaccia che ci può essere in un posto simile.
Banale il finalissimo, prevedibilissimo e, anche quello, senza molto senso.

In ogni caso, nonostante tutti i suoi difetti, Candyman resta un grande horror americano degli anni '90

Il blu ray è appena accettabile.

Il finale difficilmente poteva funzionare, dato che il racconto barkeriano era una robetta di poche pagine con un ending “filosofico” abbastanza in linea con le cose più sofisticate dei Books Of Blood. Comunque nel complesso resto anch’io dell’idea che come horror cinematografico funzioni abbastanza. In sala fu distribuito malissimo, uscì prima di Pasqua e a Torino lo tennero in una sola sala per una settimana (il defunto Capitol, dove andai a vederlo), prima di cedere alle programmazioni disneyane per bimbi. Peccato, avrebbe meritato di più.

Sì, ma a parte il finale c’è un sacco di roba che non torna o che comunque andava spiegata meglio.

Alla millesima visione ancora non ho capito chi è che ha ucciso la vecchia Ruthie Jean (quella di cui si parla all’inizio, non è uno spoiler).
Non ho capito se l’ha uccisa Candyman per chissà quale motivo, se l’ha uccisa il Candyman wannabe (quello che aggredisce la Madsen nel cesso pubblico) passando sa dietro lo specchio del bagno o se l’ha uccisa qualcun altro.

Il film resta molto affascinante, intendiamoci, però per me ci sono davvero troppe cose irrisolte.

All’epoca non m’era parso irrisolto, anzi fin troppo lineare rispetto al bel racconto di Barker. Non lo rivedo da secoli, non ricordo incongruenze ma potrei aver rimosso.

A me invece è SEMPRE sembrato irrisolto, dalla primissima visione in VHS Panarecord.
Magari sono io però per me c’è proprio un problema di racconto, ci sono dei buchi che non capisco.

La forza del film, però, sta altrove e il fatto che continui a piacermi molto nonostante queste cose che non mi convincono la dice lunga.

Poi ha una colonna sonora davvero bellissima (uno dei temi mi ricorda l’incipit della canzone Lucia di Joan Manuel Serrat, provare per credere… è solo una suggestione, ovviamente, non c’entra nulla, ma quel piano è in qualche modo simile) e degli effetti di make-up fatti come si deve (il sangue, per esempio, è molto bello).

Non l’avranno tagliuzzato un po’, creando i buchi narrativi cui accenni? Mica sarebbe la prima volta…

La bellissima colonna sonoro è del grandissimo Philip Glass.
Il film non lo rivedo da molto tempo, ma anch’io non ricordo grandi incongruenze. Però è facile che ci siano e che sia la mia memoria a non ricordarle.

Bello! Senza il finale moralista sarebbe stato anche meglio, secondo me.

Ciao!
C.

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