Controlla se ci sono scene esplicite di sodomia, non si sa mai
Ah boh ricordo che la Ciardi sul finale subiva di tutto e di più, mi sa che pure l’anal andava nel mucchio.
No, niente Anal, ho rivisto il film venerdì sera, la violentano (o almeno cos’ sembra) ma da “davanti”
Nessuno ha mai fatto un’intervista alla signora, per ricordare questi bei momenti della sua carriera cinematografica?
Fino a poco tempo fa l’avevo fra i contatti facebook e non mi pare le dispiacesse ricordare il film di Deodato, anzi. Era stata coinvolta nella realizzazione di un horror indipendente americano mi pare, però circolato poco o nulla… sul suo profilo c’erano foto di scena da CH.
Grazie dell’informazione. Almeno non fa parte di quel gruppo di attori, e attrici, che quando rammenti loro certi film partono con “Non so”, “Non ricordo”, “Non ne voglio parlare”, “Ero giovane, avevo bisogno di soldi”. Nel 2023, sentire ancora certe cose mi fa ribaltare lo stomaco…
Dal 21 agosto il film tornerà al cinema, immagino per pochissimo tempo: link Movieplayer
Il 28 settembre, esce per la Midnight una lussuosa edizione comprendente: br 4k,2 br, 1 cd, libro, cartoline. Il tutto, a 40 euro. Disponibile sul sito Fanfactory…
Straordinario. Il cofanetto della Midnight, è davvero stratosferico. Innanzitutto, il nuovo br seppellisce il vecchio disco CG. Poi, il 4k è anche meglio, davvero perfetto. E c’è il br di extra, ovvero “tutto ciò che volevate sapere sul film di Deodato e non avete mai osato chiedere”. Insomma, l’edizione definitiva di “Cannibal holocaust”, sotto ogni aspetto. E, va sottolineato, è stata realizzata in Italia. Possiamo esserne orgogliosi…
certo che a giudicare dalla prima locandina era difficile immaginarsi un colpo di maglio simile.
quando venne dissequestrato e ridistribuito integrale (la commissione impose 11’ di tagli) nella tarda primavera dell’84 (fine maggio, mi pare) venne lanciato con un flano senza immagini che lo faceva sembrare in tutto e per tutto un mondo movie - vedrò di recuperarlo martedì prossimo.
ovviamente da noi si storse parecchio la bocca e non raccolse una sola recensione encomiastica:
ignoro chi sia l’autore della recensione.
Il classico critico all’italiana. Ovvero colui che gettava sterco su certa cinematografia mentre non aveva il coraggio di affermare che, magari Fellini aveva steccato più di una volta. E credo anche che, ai vari Antonioni, Visconti ecc preferiva Deodato&c
Gente come Deodato e Fulci, per anni, veniva regolarmente “impallinata” dalla maggior parte dei critici, quasi a prescindere da quel che giravano. Pregiudizi, ragioni ideologiche, ottusità mentale, paraocchi ecc. Le ragioni precise di un simile atteggiamento , sono tante e, come dire, nessuna. Rileggendo molte recensioni d’epoca, ho l’impressione che, paradossalmente, i critici fossero le persone meno qualificate, per giudicare un film…
No, no: se la facevano anche “da dietro”, rivisto di recente.
Ma 'sto cofanetto chi lo vende? Su Amazon non c’è.
Vai sul sito Fan Factory. 50 euro ben spesi. Più spese di spedizione…
Rivisto in un multisala qui a Brescia a fine agosto, sempre uno spettacolo immortale questa pellicola
Qualcuno è andato a vederlo in questi giorni al cinema?