Hard nostrano con Marina Frajese, che i canali mediaset (Cine34, ieri notte) hanno deciso di mandare in onda in una versione che non saprei neanche definire. In pratica hanno tagliato tutte le zozzerie, e per arrivare ai 77 minuti di durata di questa versione hanno raddoppiato/triplicato alcune sequenze di paesaggi, rallentandone il ritmo per diluirle il più possibile.
Tutto questo grazie a una società, la Immobilfin di tale Maria Rita Tuccio. Bravissimi davvero.
Son riuscito a vederlo su Mediaset Replay. La cosa divertente è che durante le scene rallentate, hanno lasciato l’audio delle scene di sesso, e si sentono i gemiti. Certo che la qualità è ottima, finalmente si vede decentemente la casa nella quale hanno girato un sacco di hard italici, e anche da diversi punti di ripresa. Devo rivedere l’amante bisex per comparare le scene
fonti interne al biscione preannunciano che verrà fatta la stessa cosa con Sesso Allegro… verrà mandato in onda una versione censurata senza le parti hard e con le parti soft al moviolone per prolungare il minutagggio… chissà se useranno un master buono come quello di Carnalità…
Condivido la tua sana curiosità. E suppongo, che nel forum ci siano altri che pensano lo stesso. Ma è inutile illudersi. In Italia non vengono trattati degnamente nemmeno Fellini e Visconti, figuriamoci i porno d’antan…