Caruso Pascoski Di Padre Polacco - Francesco Nuti, 1988

REGISTA: Francesco Nuti
ANNO USCITA: 1988
ATTORI: Francesco Nuti, Clarissa Burt, Narcisa Bonati, Ricky Tognazzi, Novello Novelli, Antonio Petrocelli, Barbara Enrichi

Trama:
Uno psichiatra viene abbandonato dalla moglie, innamorata di un suo paziente. Il dottore dà fuori da matti. Poi scopre che il suo rivale ha tendenze omosessuali. La moglie, che l’ha scoperto da tempo, finisce per tornare da Caruso.

L’ultima volta che l’ho visto…ma, sarà stato…non mi ricordo ma è passato tanto tempo, eppure c’è stato un periodo che quando non sapevo che guardare lo mettevo su, troppo bello! Esilarante a mio avviso, adoro questo tipo di comicità. Da adolescente ero innamorata di Francesco Nuti con il suo mento col buco.

Piace anche a me,assieme a Madonna che silenzio c’è stasera è probabilmente il miglior film interpretato da Nuti.Mi fa ridere di gusto ogni volta che lo rivedo,memorabili le gags coi pazienti sotto analisi.

Adoro Francesco Nuti!

Come al solito in Italia molta gente non capisce davvero un cazzo però purtroppo:( :frowning:

Ottimo Film!Davvero divertentissimo!

Presenza fissa,poi, del sempre decrepito Novello Novelli:cool:

La scena più bella per me è quella in cui Caruso entra al supermercato e inizia a sparare all’impazzata colpi su colpi gridando contro di lei… peccato che la pistola era stata precedentemente scambiata con un giocattolo…scena divertente quanto drammatica.

Primo film dell’anno nell’ottimo dvd Cecchi Gori. Uno dei migliori di Nuti, tempi comici perfetti e siparietti gustosissimi con caratteristi davvero in gamba (Novelli, l’uomo che russa, il bambino), ben girato e ben interpretato. Credo sia il top raggiunto da Nuti, incredibile vedere quanto Pieraccioni abbia razziato da lui. Nel dvd quasi un’ora di extra con interviste molto interessanti a Veronesi, Tognazzi & co. Un acquisto insdispensabile.

Se non sono morto dal ridere con questo film è stato un vero miracolo.

-Dammi un bacino!-

ho acquistato il bluray e me lo sono rivisto ieri sera per la milionesima volta. Da fiorentino, che in età liceale se lo era visto per la prima volta al cinema, potete immaginare che tipo di rapporto ho con questo film e con i film di Nuti in genere…

Benché, affettivamente, il mio film “preferito” di Nuti sia Tutta Colpa del Paradiso, bisogna dire che qui Nuti è probabilmente al top della forma, il punto più felice della sua carriera. Si percepisce guardando il film, che scivola via liscio come l’olio, un meccanismo perfetto, praticamente esente da difetti. Bella la regia, fantastica Firenze fotografata perlopiù all’alba o in notturna, briosi i dialoghi, inesauribili le situazioni comiche, recitazione di Nuti che passa dal comico al drammatico in un batter d’occhio. Infinite le battute da citare e le situazioni divertenti da rivivere. Ottimo tutto il cast, dai comprimari ai “soliti” caratteristi toscani alla Monni, Novelli, eccetera.
La celebre scena del supermercato, girata a Prato, si ispira a Un Pomeriggio di Un Giorno Da Cani con Al Pacino.

Nell’intervista a Veronesi, tra gli extra, il regista (sceneggiatore per Nuti) racconta di quanto Francesco soffrisse le critiche negative, e di come, sistematicamente, alcuni critici facessero la corsa a stroncare i suoi film, sminuendone l’ambizione e attaccandolo quasi su un piano personale. Il che la dice lunga anche sulla tortuosa vita privata di Nuti e sui fatti tragici che gli sono poi accaduti. Per curiosità sono andato a leggermi la critica del Mereghetti…e ovviamente si parla di operetta priva di valore con gag volgari e irritanti… :smt012

va ricordato che il film uscì a Natale con il divieto ai minori di 14 anni e su alcuni quotidiani era riportata questa notizia a chiare lettere sottolineando come alla censura non era affatto piaciuto il mix di “psicanalisi e deviazioni sessuali di cui il film era farcito”.

Per me è un capolavoro, dite quello che vi pare. Nuti al suo meglio, l’avrò visto 60 volte, non lo so nemmeno io.

Se me lo sento io, figuriamoci te! :smiley:

Io lo vidi al cinema, avevo 13 anni, mi ricordo che prendemmo l’atam per andare a Rimini. Evidemente ero con qualcuno più grande di me, perché io 13 anni no dimostravo neanche un giorno in più, eh eh.
Non sto a dire che all’epoca in sala ci sbellicammo!

Molto buono il blu ray Cecchi Gori e anche il film lo si riguarda sempre con piacere.
Meglio la prima parte della seconda, comunque, anche se mantenere il livello dei primi 30/40 minuti era davvero impossibile.
Nuti era effettivamente al top della forma anche se effettivamente il suo narcisismo (che tanto gli fu rimproverato da una certa critica) potrebbe stancare un po’ (però a me lascia abbastanza indifferente).
Per me il momento migliore del film è una sequenza drammatica: come Nuti reagisce in tribunale dopo che Giulia gli dice che ha un altro.

Interessanti gli extra (anche se hanno troppi spezzoni tratti dal film per allungare il brodo), peccato che non sia stato incluso il trailer, magari quello con Nuti che sfidava Rambo e diceva “A me Rambo mi fa una sega”.

Caruso da bambino, quando si fa le seghe in bagno è interpretato da un ragazzo che usciva nella mia compagnia.
Andava sempre a giro a tirarsela di brutto con le ragazzine, “sai, io son quello che faceva Caruso Paskoski da bambino…”

e tutte: “mah, veramente io quella scena non me la ricordo…” :smiley:

Comunque ci sono ancora echi della prima comicità surreale coi Giancattivi, soprattutto la scena iniziale al bar…ma poi comincia a perdersi in una comicità un pò stucchevole e troppo intimista…forse il primo film dove si cominciano a vedere i segni della decadenza artistica di Nuti

Morto a 87 anni Novello Novelli, inconfondibile caratterista toscano dalle grande borse sotto gli occhi. In questo film era il poliziotto che arrestava Nuti ubriaco 3-4 volte.

Povero NN, era un grande… Il film è spettacolo puro, Nuti in una forma strepitosa, forma che a parer mio aveva ancora nel successivo Willy signori, poi tutto si è rapidamente affievolito. Ci sono decine di scene uniche tipo il paziente che entra in studio e va diritto a buttarsi dalla finestra e battute memorabili, troppo bello il pezzo salumi/politica, ma in effetti ci sarebbe da citare tutto il film. A proposito della scena delloscambio di pistole, il giorno dopo sul giornale c’è scritto della sparatoria allo zoo… :smiley: . Toccati, Caruso, toccati.

Rip Novello, davvero sempre divertentissimo di una bravura e di una genuinità infinita.
Tra l’altro non ricordo di averlo mai visto giovane in nessun film

Era “finto” giovane in un flashback di delitti e profumi.

Ho letto che il primo film dove compare è Ad Ovest di Paperino, uscito nel 1981 quando Novelli aveva già superato la cinquantina.

BMW ha ragione: Novelli non è mai stato “giovane”. All’inizio degli anni '80, appunto, sembrava già un settantenne. Meglio per i registi: risparmiavano sul trucco…