Chiedo un aiuto, il mio dvd cinekult si è praticamente distrutto (e non è la prima volta accade, stessa cosa con Enigma Rosso) chi lo ha ancora funzionante è in grado di mettere su un file da scaricare la featurette con le varie scene alternative ? mi servirebbe per una comparizione sul film che sto facendo, quindi se qualcuno la ha mi farebbe un piacere !
Inoltre chiedo per chi le ha: la versione Dahlia Eros e la vhs Avo hanno i titoli originali italiani ?
Grazie mille !
A settembre verrà ristampato da Mustang, sempre in dvd ovviamente.
Qualcuno ha notizie del misterioso Merighi? In rete si trova verente poco
Esce questi giorni per la Mustang che lo sponsorizza come “Edizione integrale non censurata”, significa che ci saranno differenze rispetto al master Cinekult?
Mi tengo la mia ottima versione a suo tempo registrata dalla mitica Dahlia tv.
A proposito di Robert Sacchi, purtroppo scomparso nel 2021 alla prematura età di 89 anni forse non tutti sanno che licenziò un delirante rap dal titolo Jungle Queen con relativo video alla “Drive In” prima edizione agghindato alla Humphrey Bogart in un bar stile “Casablanca” vedere per credere sul tubo
robert sacchi…imbarazzante…cmq il film non è male,il parco attrici è di alto livello
il pestaggio della bouchet è notevole,nel dvd che ho visto io cè pure un nudo integrale di peter martell
Però la canzone non è male. Io ho pure il disco mix!
è vero,anche le scene con il pappone del night nn sono male…mi ricordava aiazzone…beato lui che si spupazzava rosalba
Aiazzone?
quello della pubblicita’ della ditta di mobili aiazzone
Quello l’ho capito ma che c’entra col film.
cosi una cazzata… l attore che interpreta il pappone rolf eden mi sembra uguale a aiazzone l uomo delle pubblicita’…attore cmq efficace ,e le scene con lui si ricordano positivamente…e beato lui si spupazza la rosalba
Puro cinema di genere del sottobosco italiano anni '70.
Casa d’appuntamento è un’incredibile accozzaglia di giallo, thriller argentiano, poliziesco, erotico e horror gotico, talmente in (dis)equilibrio da varcare pure la soglia del proto-slasher.
ll body-count è infatti copioso e variegato tra coltelli, lampade, spade e chi più ne ha più ne metta. Gli effetti curati da Rambaldi sono scalcinati e “frettolosi”, l’idea di replicare le scene degli omicidi con i fotogrammi cromatici è bizzarra ma a suo modo geniale e l’assassino porta con sé la giusta dose di follia e perversione tipica del filone in esame.
Sarà anche pasticciato e recitato male (l’isterico e manesco Antoine è abbastanza incommentabile), tuttavia non posso negare l’istantaneo colpo di fulmine e devo quindi inserirlo subito nellal ista dei guilty-pleasure a tema giallo/thriller, in buona compagnia al fianco di Giallo a Venezia e Visioni.
Insomma, scrauso ma godibilissimo.
Faccio mio il commento di Argento 93, questo lavoro è piu che godibile, tra l’altro nessuno ha ricordato l’edizione della Vinegar in Forgotten giallo n.2.
Alcune scene saranno anche ridicole (quasi tutte quelle in cui c’è Peter Martell, in costante overacting come dicono quelli bravi), ma andiamo, in quale film di serie B nostrano non ve ne sono? Noi li amiamo anche per questo!
tutto sommato non mi sento di bocciare Martell,nella scena con la bouchet è selvaggio e efficace e sfoggia un (quasi)nudo integrale abbastanza ardito,film assolutamente godibile,in puro Randall style,che fa pure una comparsata ,tra l altro il personaggio di renato romano viene chiamato Mr.Randall
Vero, è uno dei frequentatori della casa, poi interrogato anche dal Bogart Sacchi